La saga di Young Guns potrebbe tornare con un terzo capitolo. Lo rivela a Collider Emilio Estevez, interprete del leggendario Billy the Kid nei due piccoli cult anni ’80/’90, ovvero Young Guns – Giovani pistole e Young Guns II – La leggenda di Billy the Kid.
Parlando della sua prossima serie The Mighty Ducks: Game Changers, il sequel del film Stoffa da campioni in arrivo il 26 marzo su Disney+, Estevez ha risposto in maniera inaspettatamente diretta a una domanda sul possibile ritorno del suo Billy the Kid al cinema:
Sì, è assolutamente in lavorazione. Mi sposto molto in auto e passo molto tempo nel Midwest, e la gente mi dice sempre: “Non ti vediamo sullo schermo da un po’. Ritorna! Vorremmo tanto vederti al cinema di nuovo. Vorremmo rivederti nel ruolo di Gordon Bombay [il protagonista di Stoffa da campioni]. Vorremmo rivederti come Billy the Kid”. Abbiamo esaudito il primo desiderio e ora stiamo tentando di esaudire l’altro. The Kid è un personaggio divertente da interpretare. Ci sono tante congetture su quanto sia accaduto quella notte, nel 1881, a Fort Sumner, New Mexico. Morì davvero? Oppure no? Perciò ci sono molte cose mitologiche, storiche e qualche fatto realmente accaduto che potremmo esaminare, se davvero ci sarà l’intenzione di tornare a quel franchise.
Estevez si riferisce ad alcune leggende che sostengono che Billy the Kid abbia simulato la propria morte per mano di Pat Garrett. Il primo film si conclude con un voice over che si allinea ai fatti storici, mentre il sequel già abbraccia queste teorie. La più famosa riguarda “Brushy Bill” Roberts, un uomo che, nel 1949, rivelò di essere in realtà Billy the Kid, sfuggito alla morte. Il caso di Roberts fu esaminato da William V. Morrison, un investigatore testamentario che si imbatté in lui durante un’indagine. Roberts chiese il perdono del governatore del New Mexico che era stato promesso a Billy the Kid (vero nome Henry McCarty) nel 1879. Ma il governatore di allora, Thomas J. Mabry, giunse alla conclusione che l’uomo non fosse realmente il famoso bandito.
Dato che nessuno degli attori originali della saga – oltre a Estevez, c’erano anche suo fratello Charlie Sheen, Kiefer Sutherland, Dermot Mulroney e Christian Slater – si può più definire “giovane”, sarebbe interessante se un nuovo film prendesse questa strada mitologica per raccontare una storia western crepuscolare.