Bill Burr, noto comico stand-up e interprete di The Mandalorian, da sempre si oppone alla cosiddetta “cancel culture” e al politicamente corretto, che lui non vede come una misura adeguata a combattere problemi sociali come il razzismo, in quanto cambia solo il vocabolario ma non l’attitudine delle persone. Una posizione che lo ha reso bersaglio di critiche in passato, ad esempio in seguito a un suo monologo durante un episodio del Saturday Night Live lo scorso ottobre.
Ora, durante una puntata di The Bill Bert Podcast, che potete seguire per intero nel video qui sotto, ha difeso la ex co-star Gina Carano, licenziata da Disney in seguito all’ennesimo tweet controverso in cui paragonava l’odio riversato contro i repubblicani in America a quello sopportato dagli ebrei nella Germania del Terzo Reich. Un paragone infelice, che è stato frainteso, ma che certamente non voleva essere anti-semita. Eppure toccare l’argomento dell’Olocausto è sempre rischioso, ed è di questo che si discute durante l’episodio.
Burr ha descritto la collega come “una persona dolcissima”:
Una persona super-gentile. E, sapete, e chi se ne frega, qualcuno prenderà questo video e mi farà dire qualcosa di diverso e tenterà di sbarazzarsi della mia action figure pelata!
Burr si riferisce al fatto che Hasbro ha chiuso la produzione di action figures di Cara Dune dopo il licenziamento di Carano. Va detto che un’action figure del suo Migs Mayfield attualmente non esiste. L’attore prosegue:
Là fuori è un momento davvero assurdo. C’è gente che sta lì ad aspettarti, in agguato. “Facciamo vedere a tutti che è umano, che ha fatto un errore nel suo passato, e strappiamogli il suo sogno dalle mani”.
E sottolinea, a scanso di equivoci:
Non sto parlando delle cose più gravi come le molestie sessuali, gli stupri, eccetera. Non sto parlando di quello. Siamo arrivati al punto di dire: “Ehi, hai fatto un paragone ignorante. Scordati il tuo sogno”. Quando vedo una cosa del genere mi chiedo: “Ma chi c***o potrà mai confrontarsi con quello standard?”.
L’ospite del podcast Joe DeRosa, anche lui un comico, ha aggiunto, a proposito del tweet di Gina Carano:
Capisco quello che stava cercando di dire. Ovviamente, qualsiasi paragone con qualunque cosa riguardante l’Olocausto è infelice, è una cosa stupida da fare, non lo sto negando. Tuttavia, in che modo è diverso da quello che le persone di sinistra hanno detto quando Trump è stato eletto, dicendo “È come Hitler”? Cosa c’è di diverso?
Un dibattito che non si arresterà tanto presto. Nel frattempo, Gina Carano ha annunciato un nuovo progetto con il sito conservatore The Daily Wire.
Fonte: Deadline