Per celebrare l’arrivo dell’attesissima serie originale Marvel Studios The Falcon and the Winter Soldier, disponibile da oggi in esclusiva su Disney+, l’iconico scudo di Captain America è atterrato a Roma, sulla ruota panoramica del Luneur, grazie a un sorprendente video mapping.
Il leggendario scudo dei Marvel Studios è stato avvistato anche in diversi luoghi iconici di tutto il mondo, tra cui il London Eye a Londra, il Singapore Flyer, la più grande ruota panoramica dell’Asia a Singapore, la Melbourne Star a Melbourne (Australia), Le Grand Roue de Marseille a Marsiglia (Francia), il MAAG Hall a Zurigo (Svizzera), la Torre Latino a Città del Messico (Messico) e il Planetario a Buenos Aires (Argentina).
Buenos Aires
Londra
Marsiglia
Città del Messico
Singapore
Zurigo
In The Falcon and The Winter Soldier dei Marvel Studios, Sam Wilson/Falcon e Bucky Barnes/The Winter Soldier (Il Soldato d’Inverno), che si sono riuniti nei momenti finali di Avengers: Endgame, si alleano in un’avventura globale che mette alla prova le loro capacità e anche la loro pazienza. La serie è diretta da Kari Skogland; Malcolm Spellman è il capo sceneggiatore.
Tra gli sceneggiatori ci sono Malcolm Spellman (Matrimonio in famiglia, Empire) e Derek Kolstad (John Wick). La regia, invece, è interamente curata da Kari Skogland, veterana del piccolo schermo che ha diretto puntate de I Borgia, Vikings, Penny Dreadful, Fear the Walking Dead, House of Cards, The Americans, The Punisher, The Walking Dead, The Handmaid’s Tale e molte altre serie; per The Handmaid’s Tale è stata anche candidata a un Emmy.
Anthony Mackie e Sebastian Stan tornano nel ruolo di Sam Wilson / Falcon e Bucky Barnes / Soldato d’Inverno. Anche Emily VanCamp (Sharon Carter) e Daniel Brühl (Barone Zemo) fanno parte nel cast della miniserie: i loro personaggi sono apparsi in Captain America: Civil War, ma Sharon è stata introdotta nel film precedente, The Winter Soldier. Wyatt Russell farà il suo debutto nel ruolo di John Walker, noto nei fumetti anche come U.S. Agent. Nel cast anche Adepero Oduye, Desmond Chiam, Miki Ishikawa, Noah Mills, Clé Bennett e Carl Lumbly.