Matthew McConaughey sta seriamente pensando di candidarsi a governatore del Texas. McConaughey lo ha dichiarato durante un episodio del podcast The Balanced Voice. L’attore si scontrerebbe con l’attuale governatore Greg Abbott, che dovrebbe candidarsi per il suo terzo mandato nel 2022. A quanto pare, anche Beto O’Rourke, parlamentare che ha recentemente concorso per la candidatura presidenziale democratica, scenderà in campo.
“Penso di avere alcune cose da insegnare e condividere”, ha detto McConaughey. Lo scorso novembre, ospite di The Hugh Hewitt Show, l’attore aveva parlato della situazione attuale della politica americana, definendola “un’attività sul lastrico” (“broken business”). “Quando la politica ridefinirà il suo scopo, potrei essere molto più interessato”. Sempre a novembre, però, in un episodio di The Late Show with Stephen Colbert, aveva detto di non avere alcuna intenzione di intraprendere una carriera politica al momento.
Nel caso decidesse di candidarsi davvero, non si sa per quale partito lo farà. Matthew McConaughey è sempre stato molto attento a non far trapelare il suo schieramento politico. Che sia democratico o repubblicano (o libertario), comunque, dalle dichiarazioni si è sempre dimostrato un moderato. L’anno scorso, promuovendo la sua autobiografia Greenlights, si era così espresso durante una puntata di Good Morning Britain:
Abbiamo bisogno di liberali, quello di cui non abbiamo bisogno sono gli illiberali. Penso che alcuni liberali non vedano che stanno venendo cannibalizzati dagli illiberali. Ci sono estremi in entrambe le parti che ritengo ingiusti… l’estrema sinistra e l’estrema destra deligittimano completamente l’altra parte. Dipingono in maniera esagerata la posizione dell’altra parte creando uno stato irrazionale che non ha senso. Non è giusto.
Fonte: Deadline