Ops, l’hanno fatto di nuovo. Ultimamente sembra che lo sport preferito degli studios americani sia produrre progetti rivali su argomenti di grido. Dopo la questione GameStop/Reddit, ora è la volta di Britney Spears. Framing Britney Spears, uscito a febbraio su FX/Hulu (su Discovery+ da noi) ha fatto molto parlare di sé per aver raccontato in dettaglio il caso della tutela legale della pop star affidata nel 2008 a suo padre e a un procuratore che, in sintesi, la starebbero manipolando e controllando da allora.
Poco dopo è stato annunciato un secondo documentario sulla carriera di Britney Spears e sul caso della tutela, che verrà prodotto da Netflix. In teoria si tratta di un progetto nato prima dell’uscita di Framing Britney Spears e non sulla sua scia, ma il fatto che sia stato annunciato dopo dà da pensare. Ora, arriva un terzo documentario da BBC.
Il titolo (provvisorio) è Britney e il film vedrà il giornalista Mobeen Azhar viaggiare da Kentwood, Louisiana, città natale di Spears, a Los Angeles. Lungo il tragitto intervisterà i fan che hanno lanciato il movimento #FreeBritney. Inoltre lo vedremo partecipare a un’udienza del processo Spears e incontrare alcune persone vicine alla cantante.
Mobeen Azhar spiega:
Sono andato a L.A. in cerca della verità su come Britney Spears, una delle più grandi pop star del pianeta, sia finita in tutela legale. Mi sono ritrovato in un mondo di avvocati, superfan e paparazzi e ho passato del tempo con molte delle persone che hanno avuto un posto in prima fila nella vita di Britney. Il film attinge dall’energia del movimento #FreeBritney e mette in discussione l’industria, il fandom e le leggi che agevolano la tutela legale.
Britney verrà mandato in onda su BBC Two nel Regno Unito.
Fonte: Deadline