Kenneth Branagh dirigerà il biopic dei Bee Gees a cui Paramount Pictures sta lavorando da tempo. Barry Gibb, l’unico membro della band ancora in vita, ha ceduto allo studio i diritti della famiglia Gibb e delle canzoni del trio, che potranno essere così utilizzate. Il progetto coinvolge la GK Films di Graham King, produttore di Bohemian Rhapsody, la Sister di Elisabeth Murdoch, Stacey Snider e Jane Featherstone, e la Amblin di Steven Spielberg, che finanzierà al 25%.
Ben Elton sta scrivendo l’attuale stesura della sceneggiatura. Elton ha già collaborato con Branagh al film Casa Shakespeare. Barry Gibb sarà coinvolto personalmente nel progetto come produttore esecutivo.
I Bee Gees si formarono nel 1958, quando i fratelli Barry, Robin e Maurice Gibb erano bambini. I tre divennero poi la più nota band della disco music negli anni ’70, quando il successo della colonna sonora de La febbre del sabato sera li trasformò in superstar. Il rovescio della medaglia, però, fu che il crollo della popolarità della disco alla fine del decennio ridimensionò anche di molto la loro carriera.
Maurice Gibb è morto all’improvviso nel 2003 a 53 anni. A quel punto Barry e Robin hanno mandato in pensione la band, salvo poi riformarla nel 2009. Poi, nel 2012, è morto Robin Gibb. Barry ha partecipato l’anno scorso al documentario HBO The Bee Gees: How Can You Mend a Broken Heart, diretto da Frank Marshall (storico collaboratore di Spielberg). Il documentario ha raccontato la storia di una band che, tra alti e bassi, ha segnato il panorama musicale del ventesimo secolo in maniera indelebile.
Fonte: Deadline