La pirateria online è cresciuta nel corso del 2020, e lo streaming ha battuto i torrent

MUSO, data company specializzata nella pirateria online, ha diffuso un’infografica che fotografa la situazione della pirateria online e come sia cresciuta nel corso dell’ultimo anno. Il 2020 è stato un anno particolare sotto molti punti di vista. La diffusione di film direttamente in streaming SVOD e PVOD ha sicuramente favorito una maggiore circolazione di questi contenuti, immediatamente disponibili dopo il loro caricamento legale, tra chi utilizza i siti di pirateria.

I dati raccolti da MUSO parlano piuttosto chiaro: 130,5 miliardi di visite a siti di pirateria nell’arco del 2020, 39 in media per persona connessa a internet. Di queste, 12,5 miliardi sono state registrate in USA, al primo posto nella Top 10 delle visite. Seguono Russia (8,3) e Cina (6,9). Il Regno Unito è al decimo posto della classifica con 3,4 miliardi di visite.

Gli utenti preferiscono lo streaming illegale ai torrent

Un altro dato interessante è la conferma che lo streaming illegale adesso è di gran lunga il mezzo preferito per fruire contenuti piratati: ricopre il 93% del totale della pirateria televisiva e il 52% di quella cinematografica. Inoltre, il 30% di chi ha cercato siti di pirateria li ha trovati attraverso i motori di ricerca.

Infine, tra la prima e la seconda metà del 2020 c’è stato un aumento di siti di pirateria del 13%. A seguire l’infografica di MUSO.