Jean-Claude Carrière, leggendario sceneggiatore noto soprattutto per la sua collaborazione con Luis Buñuel, è morto per cause naturali nella sua casa di Parigi. Aveva 89 anni. Tra i film scritti da lui in sessant’anni di carriera si contano Bella di giorno, La via lattea, Il fascino discreto della borghesia e Quell’oscuro oggetto del desiderio di Buñuel. Ma anche La piscina (rifatto da Luca Guadagnino come A Bigger Splash) e Borsalino di Jacques Deray, Il tamburo di latta, Danton, Giocando nei campi del Signore e L’ussaro sul tetto. In anni più recenti, Carrière ha scritto anche Birth – Io sono Sean, L’ultimo inquisitore, Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità di Julian Schnabel e L’uomo fedele di Louis Garrel.
Jean-Claude Carrière ha inoltre collaborato con Philip Kaufman scrivendo L’insostenibile leggerezza dell’essere, sceneggiatura candidata all’Oscar e vincitrice di un BAFTA. Per Milos Forman ha invece scritto Valmont. Carrière ha vinto anche due Oscar, uno alla carriera nel 2015 e uno per il miglior cortometraggio, Heureux anniversaire, nel 1963. Ha inoltre vinto il Gran Premio della Giuria per il miglior corto a Cannes con La pince à ongles (1969). Nel corso della sua carriera ha lavorato anche come attore: lo abbiamo visto di recente in Copia conforme e ha inoltre doppiato La famosa invasione degli orsi in Sicilia di Lorenzo Mattotti. È stato anche un romanziere.
Nato nel 1931 in un piccolo villaggio nel sud della Francia, Jean-Claude Carrière studiò come storico e pubblicò il suo primo romanzo, Lézard, nel 1957. Poco dopo conobbe Jacques Tati, che lo ingaggiò per scrivere romanzi brevi basati sui suoi film. Attraverso Tati incontrò Pierre Étaix, con cui avrebbe scritto e diretto diversi lavori, tra cui appunto Heureux anniversaire.
Fonte: Deadline