Cinema

One Night in Miami: su Prime Video l’importante esordio alla regia di Regina King

Pubblicato il 17 gennaio 2021 di Filippo Magnifico

È da qualche giorno disponibile su Amazon Prime Video, One Night in Miami, l’esordio alla regia di Regina King, attrice vista recentemente nell’acclamata serie HBO Watchmen.

La trama del film: quattro leggende per una notte leggendaria

Tratto dall’omonima opera teatrale andata in scena nel 2013 e scritta da Kemp Powers, il quale si occupato anche dell’adattamento cinematografico, il film racconta una storia ambientata il 25 febbraio del 1964, notte in cui Cassius Clay ha sconfitto Sonny Liston ed è diventato campione del mondo dei pesi massimi. L’atleta però non può passare la notte a Miami Beach a causa delle leggi razziali, così è costretto a dormire in na camera d’albergo nel quartiere nero della città. Con lui passeranno la notte anche Malcolm X, Sam Cooke e Jim Brown. La loro volontà di battersi per i diritti civili della popolazione afroamericana e le decisioni prese in quella notte influenzeranno il futuro di milioni di cittadini.

Il trailer

Il cast

Nel cast del film troviamo:

  • Eli Goree (Cassius Clay alias Muhammad Ali)
  • Kingsley Ben-Adir (Malcolm X)
  • Leslie Odom Jr. (Sam Cooke)
  • Aldis Hodge (Jim Brown)

Con loro anche Lance Reddick, Christian Magby, Joaquina Kalukango e Nicolette Robinson.

Possiamo conoscere meglio i protagonisti grazie a questo video:

Il commento di Regina King

A proposito del suo film, la regista ha detto:

Questo film è una lettera d’amore dedicata all’esperienza vissuta dagli uomini di colore in America. Avendo io stessa un figlio, ho ritenuto importante mostrare al mondo cosa significhi. È stata un’opportunità per mostrare queste icone prima di tutto come uomini e fratelli. Amici che possono parlare liberamente e dichiarare che il momento del cambiamento è ora. Questo messaggio incentrato sul cambiamento riecheggia ancora oggi a distanza di decenni. Purtroppo, la recente uccisione di George Floyd e Breonna Taylor ci ha mostrato che la lotta per l’uguaglianza razziale è lungi dall’essere arrivata a conclusione. Abbiamo più che mai bisogno l’uno dell’altro, dobbiamo alzare le nostre voci all’unisono così che non possano essere ignorate, e far sì che queste voci siano finalmente sentite.