Jim Parsons, noto particolarmente per il ruolo di Sheldon Cooper nella sitcom The Big Bang Theory (2007–2019), ha deciso di diventare un attore quando aveva solo sei anni, ma è stato il ruolo di una donna nello spettacolo teatrale di Charles Busch, durante il college a liberarlo dai dubbi che lo attanagliavano.
Parsons ha recentemente detto al LA Times:
“Quando studiavo teatro a scuola, non ero preoccupato di fare coming out. Ero più preoccupato che a un livello più piccolo, sarei sempre sembrato gay in ogni ruolo che avessi interpretato.
Questo è stato qualcosa che mi ha trattenuto. Ma quando ho recitato in drag nella commedia di Busch, ho sentito di aver ricevuto una concessione e non dovevo preoccuparmi di apparire gay.
Una volta assaporato quel livello di libertà, non si può davvero tornare indietro.”
L’implosione della carriera di Ellen DeGeneres, quando l’attrice ha fatto coming out nel 1997, è stato un momento fondamentale nella vita dell’attore che ha deciso di fare coming out molti anni dopo, nel 2012 quando stava interpretando a teatro The Normal Heart di Larry Kramer.
La sua carriera non ha subito ripercussioni e Parsons ha continuato a recitare in una serie di progetti interessanti, da Dallas Buyers Club a Wish I Was Here, da Il diritto di contare ad A Kid Like Jake fino a The Boys in the Band.
In questi anni si è molto dibattuto sul casting degli attori, in merito all’etnia dei loro personaggi, al loro genere sessuale o ai loro orientamenti sessuali.
Parlando in merito del dibattito sul casting di attori eterosessuali per personaggi LGTBQ, l’attore ha spiegato che vorrebbe delle rappresentazioni ‘a tutto tondo’ dei personaggi gay e che i ruoli dovrebbero essere aperti a tutti:
“C’è sicuramente questo panorama: credo che la lotta, per così dire, non riguardi solo le persone gay che interpretano i ruoli gay, ma garantire che tutti i ruoli siano aperti a tutti gli attori.
È importante che i personaggi gay siano rappresentati come individui a tutto tondo e completamente umani. E ci sono molti attori eterosessuali che hanno interpretato brillantemente personaggi gay.
Penso che Brokeback Mountain sia una delle più toccanti storie d’amore e film gay che abbia mai visto, e quei due attori etero [Heath Ledger e Jake Gyllenhaal] sono stati la scelta migliore per quei ruoli”.
Fonte LATimes