Giovedì il governo centrale deciderà quando dichiarare lo stato di emergenza nella grande area metropolitana di Tokyo, lo ha detto ieri il primo ministro Yoshihide Suga.
I nuovi casi di covid-19 giornalieri sono aumentati più di 10 volte rispetto allo stato di emergenza dichiarato lo scorso aprile dall’ex-primo ministro Shinzo Abe. Giovedì scorso sono stati registrati 4520 nuovi casi contro i 241 casi del 31 marzo, rilevati una settimana prime del primo stato di emergenza.
Il segretario capo di gabinetto Kato ha dichiarato:
“Ma le infezioni continuano a diffondersi ad alta velocità a Tokyo e nelle tre vicine prefetture.
Pertanto, al fine di proteggere i numerosi residenti che vivono in quelle aree, il governo centrale sosterrà i governatori nell’esortare le imprese a chiudere anticipatamente e continuerà a considerare la dichiarazione di uno stato di emergenza in quelle parti del paese”.
Il governatore di Tokyo Yuriko Koike e le sue controparti nelle prefetture di Kanagawa, Chiba e Saitama hanno in programma di estendere e rafforzare le attuali richieste di chiusura delle attività chiedendo a tutti gli stabilimenti alimentari locali di chiudere entro le 20:00, mentre è in vigore lo stato di emergenza.
In precedenza, i bar karaoke, i ristoranti e altri locali che servono alcolici erano stati invitati a chiudere entro le 22:00. fino a metà gennaio.
I cinema sono esentati da queste nuove restrizioni.
Ricordiamo la situazione delle sale, le date in alcuni casi sono indicative, in quanto si riferiscono al loro impatto sul box office.
Chiusura delle sale:
28 marzo 2020: Le prefetture urbane dichiarano lo stato di emergenza; cinema chiusi in 8/47 prefetture; capacità a livello nazionale abbassata tra il 20-25%.
18 aprile 2020: il governo dichiara lo stato di emergenza; chiusura di tutti i cinema.
Ri-apertura delle sale:
16 maggio 2020: i cinema riaprono in 39/47 prefetture, capacità al 50%. Capacità a livello nazionale sul 20-25%.
20 giugno 2020: riaprono tutti i cinema; 8/47 Prefetture con capacità al 25%. La capacità a livello nazionale sale a 30-35%.
18 luglio 2020: i cinema in 8/47 prefetture alzano la capacità al 50%. Capacità a livello nazionale sale al 50%.
19 settembre 2020: il governo elimina completamente le restrizioni sulla capacità. La maggior parte delle catene espande la capacità fino al 100%. La capacità a livello nazionale arriva al 60-65%.
3 ottobre 2020: 11/69 Toho Cinemas aprono con capacità al 100% nei fine settimana (50% ancora nei giorni feriali). La capacità a livello nazionale è tra il 65-70%.
16 ottobre 2020: tutti i cinema di Toho con capacità al 100% nei fine settimana (50% ancora nei giorni feriali). Capacità a livello nazionale sale a 75-80%.
1° dicembre 2020: tutti i cinema, ad eccezione della catena Aeon Cinemas, a capacità 100% nei giorni feriali. La capacità a livello nazionale arriva al 85-90%.
Come in Cina, anche in Giappone si registra una buona partenza con un fine settimana superiore dell’1% rispetto al 2020, e dell’8% rispetto al 2019. Era dal 2016 che non ci trovavamo di fronte a un primo fine settimana di gennaio così forte.
Demon Slayer: Mugen Train rimane in testa per la dodicesima settimana consecutiva, con un incremento del 133% rispetto allo scorso fine settimana. La pellicola ha superato i ¥35 miliardi e il numero totale dei biglietti venduti è di 25,484,681. Il film è stato visto da oltre il 20% della popolazione. Aniplex ha annunciato che non pubblicherà più gli incassi settimanali delle giornate di sabato e domenica.
Domenica New Interpretation Records of the Three Kingdoms ha superato i ¥3 miliardi, vendendo più di 2.27 milioni di biglietti. A questo punto potrebbe finire nella Top 10 del 2021.
Regge bene nella sua seconda settimana Poupelle of Chimney Town, basato sul libro illustrato di Akihiro Nishino.
Tra l’assenza del pubblico di riferimento causa covid, il tipico calo della franchise e il periodo non propizio (di solito i film escono durante le vacanze estive) non sorprende il calo del 50% per Pokemon: Coco. Difficilmente la pellicola recupererà nelle prossime settimane quindi aspettiamoci il peggior incasso della franchise.
Il live action di The Promised Neverland punta ai ¥2 miliardi, ricordiamo che la seconda stagione della serie animata debutterà questo mese.
01 (01) ¥677,783,450 ($6.6M), -25%, ¥34,642,166,000 ($331.3M), Demon Slayer: Mugen Train (Toho/Aniplex) S12
02 (02) ¥257,900,150 ($2.5M), -02%, ¥3,058,528,950 ($29.6M), New Interpretation Records of the Three Kingdoms (Toho) S4
03 (04) ¥164,744,300 ($1.6M), -20%, ¥875,795,200 ($8.5M), Poupelle of Chimney Town (Toho) S2
04 (02) ¥138,645,250 ($1.3M), -50%, ¥944,766,800 ($9.2M), Pokemon: Coco (Toho) S2
05 (05) ¥131,183,300 ($1.3M), -26%, ¥1,258,677,650 ($12.2M), The Promised Neverland (Toho) S3
06 (06) ¥x85,842,350 ($833,000), +14%, ¥2,433,882,750 ($23.6M), Stand By Me, Doraemon 2 (Toho) S7
07 (N) Peninsula (Gaga) (dati non disponibili)
08 (07) ¥x31,424,500 ($305,000), -43%, ¥1,702,438,200 ($16.3M), Takizawa Kabuki Zero 2020: The Movie (Shochiku) S5
09 (08) ¥x30,425,970 ($295,000), -43%, ¥451,945,480 ($4.4M), Wonder Woman 1984 (Warner Bros.) S3
10 (11) ¥x24,566,340 ($238,000), -11%, ¥514,318,550 ($4.9M), Tengaramon (Giggly Box) S4
Seitokai Yakuindomo: The Movie 2, basato sull’omonimo manga, è stato distribuito in 26 sale il 1 gennaio. Si è piazzato al primo posto della classifica dei mini-cinema di Kogyo Tsushinsha ma non è riuscito a entrare nella Top 10.
I primi due episodi della seconda stagione della serie animata di World Trigger in 13 sale sparse per il Giappone, dal 25 dicembre 2020. Lo scorso fine settimana ha debuttato al 1° posto nella classifica dei mini-cinema, questa settimana sono scesi al terzo posto.
Ecco il trailer sottotitolato:
New enemies are approaching. Let’s go, Kuga!
Watch the new trailer for the second season of WORLD TRIGGER!
Coming soon. pic.twitter.com/jPGxs5Nu8J
— Toei Animation (@ToeiAnimation) December 12, 2020
Fonti Japan Times, mini cinema, Eiga