La catena di sale AMC Entertainment, la più grande in America e nel mondo, ha scongiurato l’incubo bancarotta e raccolto abbastanza finanziamenti da superare il “cupo inverno” del coronavirus. La compagnia ha fatto sapere di aver raccolto 713 milioni di dollari, che si aggiungono ai 204 raccolti a dicembre, per un totale di 917 milioni. Il CEO Adam Aron ha detto che “ogni discussione sulla bancarotta imminente per AMC è completamente scongiurata”. Il titolo AMC è cresciuto del 38% in borsa dopo la notizia.
Aron ha aggiunto che la compagnia ha “raccolto abbastanza denaro da superare il 2021”. O per lo meno, nel peggiore dei casi, arrivare fino a luglio, ma questo accadrebbe solo nel caso in cui “tutto rimanesse chiuso e non vendessimo un singolo biglietto da qui ad allora”. I cinema sono ancora chiusi, ma le vaccinazioni avanzano (anche se a rilento) e dunque le sale non resteranno chiuse ancora a lungo, secondo Aron. “Non lo saranno la prossima estate, se tutto andrà bene, non lo saranno il prossimo inverno. Ma ovviamente nessuno lo sa”.
AMC è una delle catene che hanno stretto uno storico accordo con Universal per una finestra ridotta a un minimo di 17 giorni nelle sale prima del passaggio al PVOD. Un accordo da cui traggono vantaggio anche le catene (che ottengono una percentuale degli incassi streaming). Aron ha ribadito la sua soddisfazione, commentando anche brevemente il “lavoro da fare” con altri studios, come Warner, che si stanno muovendo in direzioni diverse per contrastare la crisi:
AMC è molto soddisfatta dell’accordo che abbiamo raggiunto a luglio con Universal, che è stato un successo per Universal e per AMC. Entrambe le compagnie, AMC e Universal, si sono adoperate per cambiare l’industria, e finora è andato tutto bene. Per quanto riguarda i rapporti con gli altri studios, c’è ancora del lavoro da fare. Ma oggi non è il giorno in cui preoccuparsi di HBO Max. Oggi è il giorno in cui festeggeremo per aver raccolto 917 milioni.
Fonte: Deadline