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We Can Be Heroes arriva su Netflix, grandi superpoteri per piccoli supereroi

Pubblicato il 25 dicembre 2020 di Filippo Magnifico

Il Natale su Netflix si passa in compagnia dei piccoli supereroi protagonisti di We Can Be Heroes, l’ultima fatica di Robert Rodriguez, ora disponibile sulla piattaforma di Streaming.
Nel film, che nasce come sequel di Le avventure di Sharkboy e Lavagirl in 3D e strizza l’occhio ai cinecomic di casa Marvel, invasori alieni rapiscono i supereroi della Terra, spingendo i loro (super) figli a unire le forze e imparare a collaborare, nel tentativo di salvare i loro genitori e tutto il pianeta.

Il trailer

Il cast

We Can Be Heroes vede nel cast Pedro Pascal, Boyd Holbrook, Christian Slater e Priyanka Chopra Jonas. Con loro anche Andrew Diaz, Andy Walken (The Kids are Alright), Hala Finley (Man with a Plan), Isaiah Russell-Bailey (La famiglia McKellan). E ancora Lotus Blossom, Lyon Daniels, Nathan Blair (Best. Worst. Weekend. Ever.), Sung Kang (Han nella saga di Fast & Furious), Vivien Lyra Blair (Bird Box). E infine Adriana Barraza (Dora e la città perduta), Brittany Perry-Russell (Tredici), Christopher McDonald (Mr. Iglesias), J. Quinton Johnson (Tutti vogliono qualcosa), Hailey Reinhart (Step Up Revolution) e Dylan Henry Lau (Fresh Off The Boat). Taylor Dooley riprende il ruolo di Lavagirl, protagonista di Le avventure di Sharkboy e Lavagirl in 3D, ma stavolta è madre di una bambina con superpoteri.

Sono moltissime le curiosità legate a We Can Be Heroes. Ne abbiamo raccolte alcune, che approfondiscono vari aspetti legati al film e ai suoi protagonisti.

Affari di famiglia

Robert Rodriguez partecipa come regista, sceneggiatore, produttore, montatore e direttore della fotografia del film, ma non è l’unico Rodriguez coinvolto nel progetto.
Anche i suoi figli – Racer Max, Rebel, Rogue e Rhiannon – hanno avuto un ruolo fondamentale nel dare vita a We Can Be Heroes.
Nello specifico:

  • Racer Max – che a soli sette anni aveva creato i personaggi di Sharkboy e Lavagirl – partecipa come produttore (e ha anche un cameo come pilota di elicottero).
  • Rebel Rodriguez (che ha interpretato il giovane Sharkboy nel film originale) ha scritto la colonna sonora del film.
    Aveva mosso i primi passi componendo la colonna sonora del precedente film del padre, Red 11, ma con We Can Be Heroes ha fatto ufficialmente il grande passo. Di solito Robert Rodriguez compone da loro le colonne sonore dei suoi film, ma vedendo la bravura del figlio ha deciso di affidargli il lavoro.
  • A soli 15 anni, Rogue Rodriguez, il programmatore di famiglia, ha creato il design delle astronavi aliene.
  • Gran parte delle caratteristiche dei personaggi femminili presenti nel film provengono da Rhiannon Rodriguez. Soprattutto il personaggio di Missy Moreno è stato completamente ispirato da Rhiannon, il cui soprannome è proprio “Missy”.

Superpoteri scartati

La sceneggiatura originale del film comprendeva più di 11 figli di supereroi. Alcuni dei loro superpoteri sono finiti nel film mentre altri sono stati tagliati. Tra i poteri che non compaiono nel film troviamo:

  • Scoregge tossiche.
  • Un enorme braccio simile a quello di Hulk (che non è forte come l’altro braccio di dimensioni normali).
  • La capacità di sapere tutto.

Stuntkid… sul serio!

A Hollywood non esistono stuntkid, quindi tutti i bambini coinvolti hanno dovuto imparare le loro acrobazie. Sono inoltre stata sfruttare le abilità di ciascuno di loro, ad esempio Andrew Diaz (Facemaker) conosce le arti marziali, mentre Isaiah Russell-Bailey (Rewind) è molto bravo con il parkour.

Da Captain Marvel a We Can Be Heroes

We Can Be Heroes è in il secondo film di supereroi in cui recita Akira Akbar, che interpreta la sorella gemella di Rewind, Fast Forward. L’attrice ha anche interpretato la giovane Monica Rambeau in Captain Marvel.

Tale regista, tale attore

Il look sfoggiato da Pedro Pascal, t-shirt nera e jeans, è un chiaro riferimento a quello tipico di Robert Rodriguez.

Una mamma sul set

Brittany Perry-Russell, che interpreta la mamma di Rewind e Fast Forward, Red Lightning Fury, è sul serio la madre di Isaiah Russell-Bailey (Rewind)!

Una clip del film