Di recente è stato annunciato il grosso del cast di The Gray Man, blockbuster Netflix che sarà diretto dai registi di Avengers: Endgame, Anthony e Joe Russo. Ryan Gosling, Chris Evans e Ana de Armas guideranno un cast che include anche Wagner Moura e Jessica Henwick.
Ora giunge notizia che Netflix ha scelto di rimandare le riprese di un paio di settimane, per via dell’aumento di casi di Covid in California. Stando alle fonti di Deadline, la ragione non sarebbero dunque dei test positivi tra la troupe – negati, appunto, dagli insider – ma proprio una precauzione extra da parte dello studio. I set stanno venendo costruiti a Long Beach e le riprese sarebbero dovute partire a metà gennaio (il 18, per la precisione). Ora si parla probabilmente di fine gennaio/primi febbraio.
La mossa è fortemente legata al costo della produzione: si parla di un budget di oltre 200 milioni di dollari, il più alto mai messo in campo per un progetto Netflix. Fermare la lavorazione per casi di Covid costerebbe dunque parecchio allo studio. L’obbiettivo è creare un nuovo franchise in cui il personaggio di Ryan Gosling, l’ex agente CIA Court Gentry, vivrebbe una serie di avventure in stile James Bond. Ha senso per Netflix aspettare un po’ di più per fare le cose in tutta sicurezza e senza perderci troppi soldi.
Il film è basato sul romanzo omonimo di Mark Greaney, incentrato su un killer a pagamento ed ex agente CIA chiamato Court Gentry (Gosling), detto The Gray Man. Nel film gli darà la caccia l’ex collega Lloyd Hansen (Evans).
I Russo hanno scritto la sceneggiatura, mentre gli sceneggiatori di Avengers: Endgame, Christopher Markus e Stephen McFeely, loro abituali collaboratori in tutti i film che hanno diretto per la Marvel, hanno dato una passata allo script di recente. I registi produrranno insieme a Mike Larocca per la loro compagnia, AGBO, mentre Joe Roth, Jeff Kirschenbaum e Chris Castaldi produrranno per Roth Kirschenbaum.