Quentin Tarantino scriverà due libri, uno sarà su C’era una volta…a Hollywood
Quentin Tarantino ha firmato un contratto per la realizzazione di due libri con la Harper, l’etichetta della HarperCollins. Il primo è Once Upon A Time In Hollywood, l’adattamento a romanzo del film C’era una volta…a Hollywood. Tarantino ha raccontato a Deadline:
“Negli anni Settanta i romanzi cinematografici sono stati i primi libri per adulti che ho letto crescendo. E ancora oggi provo un enorme affetto per quel genere.
Quindi, come appassionato di romanzi cinematografici, sono orgoglioso di annunciare Once Upon A Time In Hollywood il mio contributo a questo sottogenere letterario spesso emarginato, ma amato.
Sono anche entusiasta di esplorare ulteriormente i miei personaggi e il loro mondo in un’impresa letteraria che potrà (si spera) stare accanto alla sua controparte cinematografica.”
Il romanzo verrà pubblicato la prossima estate e racconterà le storie dell’attore televisivo Rick Dalton e della sua controfigura Cliff Booth – sia avanti che indietro nel tempo.
Un mix di finzione e realtà
Mike Fleming Jr ha avuto tra le mani un estratto del libro, che racconta la carriera di Dalton dopo Bounty Law. Seguiamo i suoi tentativi nel prolungare la sua carriera in Italia. Dai successi come Nebraska Jim alle battute d’arresto come Kill Me Quick Ringo e Said The Gringo, ha insistito per essere pagato extra per doppiare in inglese i film che sarebbero poi usciti a Hollywood, con il suo caratteristico accento del Missouri.
I produttori hanno invece assunto Peter Fernandez, noto per la sua voce caratteristica e come doppiatore del popolare cartone animato Speed Racer, che ha smorzato la performance di Dalton.
Tra i tanti personaggi incontrati da Dalton c’è Burt Reynolds (l’attore avrebbe dovuto interpretare George Spahn in C’era una volta… a Hollywood ma è morto durante le prove). Nel libro ha avuto una grande occasione dopo la cancellazione della sua serie Dan August, quando è stato assunto in Deliverance. Pete Duel, la star di Alias Smith e Jones che si è suicidata, ha avuto un’importante influenza su Tarantino, DiCaprio e Pitt.
Ci sono anche delle interazioni con alcune star d’azione dell’epoca come gli ex-giocatori di football come Jim Brown e Fred Williamson, mentre Dalton si fa strada verso un secondo atto.
Sarà disponibile in formato tascabile per la Harper Perennial, in edizioni e-book e audio digitale. In autunno uscirà un’edizione deluxe con copertina rigida.
Il saggio
La seconda sarà un’opera di saggistica, Cinema Speculation. Tarantino ha spesso citato il critico cinematografico Pauline Kael come un eroe letterario e nel corso degli anni ha lasciato intendere che potrebbe intraprendere una carriera come scrittore di libri sul cinema, dopo essersi ritirato dopo la regia del suo decimo film.
Questo libro è descritto dall’editore come una
“Profonda immersione nei film degli anni ’70, un nutrito mix di saggi, recensioni, scritti personali e allettanti “E se?”, di uno dei più celebri registi del cinema e il suo fan più devoto”.
Fonte Deadline
