Il New York Times ha pubblicato la classifica dei 25 più grandi attori del ventunesimo secolo. Si tratta di una lista molto personale, ovviamente, destinata, come sottolineato dallo stesso quotidiano, a non incontrare il favore di tutti.
Ci sono delle star nella lista e anche un po’ di nomi premiati con l’Oscar. Ma ci sono anche caratteristi camaleontici, eroi dei film d’azione e beniamini del cinema d’essai. Sono 25 motivi per cui amiamo ancora i film, oggi più che mai.
Fa decisamente piacere vedere che fra quei 25 nomi c’è anche il nostro Toni Servillo, celebrato soprattutto (ma non solo) per il suo sodalizio con Paolo Sorrentino.
Per il New York Times Servillo è stato l’avatar attraverso il quale Sorrentino è riuscito a scavare nella corruzione e nell’ipocrisia. La sua simbiosi con il regista ricorda quelle tra Martin Scorsese e Robert De Niro o John Ford e John Wayne.
Prossimamente vedremo Toni Servillo ne È stata la mano di Dio, il nuovo film Netflix di Paolo Sorrentino. Non esistono al momento dettagli sul suo ruolo e più in generale sul film, che rimane avvolto da un alone di mistero. Il progetto è stato descritto come un “film intimo e personale”.