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Il talento del calabrone: il thriller con Lorenzo Richelmy e Sergio Castellitto arriva su Prime Video

Pubblicato il 18 novembre 2020 di Filippo Magnifico

Il talento del calabrone, il thriller di Giacomo Cimini con Lorenzo Richelmy e Sergio Castellitto, è da oggi disponibile per lo streaming su Amazon Prime Video.

Il trailer

Di cosa parla il film?

Ambientato a Milano, Il talento del calabrone racconta al storia di Steph, un giovane DJ radiofonico sulla cresta dell’onda, molto popolare sui social media. Ogni sera conduce un programma radiofonico con un forte seguito durante il quale riceve chiamate dai fan. Una sera, una telefonata, però, lo raggela: uno sconosciuto dal sangue freddo annuncia in diretta di volersi togliere la vita, facendosi esplodere nel centro della città. Steph cerca di gestire la situazione: l’attentatore minaccia di farsi esplodere se il DJ non lo intratterrà in diretta. L’uomo, che si fa chiamare Carlo, sfida Steph in un duello di resistenza mentale. Nel frattempo, il nucleo investigativo dei Carabinieri guidato dalla risoluta Tenente Colonnello Rosa Amedei si mette sulle tracce del terrorista e scopre che il piano dell’uomo è molto più complesso di quanto lui stesso voglia mostrare: è l’atto di un uomo dotato di un’intelligenza superiore, capace di mettere in scacco un’intera città con una sola, semplice telefonata.
Nel cast del film, scritto da Giacomo Cimini in collaborazione con Lorenzo Collalti, troviamo anche Anna Foglietta.

Le dichiarazioni del regista Giacomo Cimini

Questo film è il frutto di un soggetto di Lorenzo e quello che mi ha colpito della storia è che tutti i personaggi nascondono una verità, sia in senso positivo sia in senso negativo. Quello che più mi ha coinvolto è stata la possibilità di raccontare il confronto tra tre personaggi in opposizione l’uno con l’altro: una partita a scacchi che ha come plancia di gioco una città intera.

Le dichiarazioni di Sergio Castellitto

Si tratta di un film realizzato attraverso un mix tra alta tecnologia e una drammaturgia che resta, in qualche modo, umanissima, perché l’obiettivo rimane quello di raccontare storie e vicende che toccano l’anima delle persone.