Laura Pausini parteciperà alla colonna sonora di La vita davanti a sé, il film con Sophia Loren tratto dall’omonimo romanzo di Romain Gary, arriverà su Netflix il 13 novembre.
L’artista italiana canterà “Io Sì” (Seen), brano composto per il film da Diane Warren. Come annunciato dalla Pausini sui suoi social:
Sono felice di annunciare che presto uscirà “Io sì”(Seen), il mio nuovo brano scritto per me da Diane Warren e che verrà presentato all’attenzione dell’Academy Awards per la candidatura agli Oscar come miglior canzone originale. Sono rimasta affascinata da questa canzone che Diane ha voluto cucirmi addosso e dal film di Edoardo Ponti con la meravigliosa Sofia Loren che torna finalmente sulle scene, sia per la trama che per il messaggio che porta. Lo vedrete presto anche voi. Sofia è una icona della cultura e della storia del cinema e sono orgogliosa di accompagnare questo progetto con la mia voce. Nelle prossime settimane vi racconterò qualcosa in più, ma non potevo tenere per me una notizia così emozionante.
“Sono felice di annunciare che presto uscirà "Io sì”(Seen), il mio nuovo brano scritto per me da Diane Warren e che…
Pubblicato da Laura Pausini su Mercoledì 7 ottobre 2020
La vita davanti a sé è diretto da Edoardo Ponti (Cuori estranei, Voce umana), che ha scritto la sceneggiatura insieme a Ugo Chiti (Gomorra, Dogman).
A proposito del film, Sophia Loren, che ha da poco compiuto 86 anni, ha detto:
Questa è la terza volta che lavoro con mio figlio Edoardo. È un vero dono lavorare con una persona che ti conosce così bene. Riesce a darmi forza e sicurezza e non si arrende mai finché non dò il massimo. Con lui dietro la macchina da presa sono stata libera di dare tutta me stessa. Questa è un’esperienza che conserverò per sempre sia come attrice che come madre.
Il film, in lingua italiana, è al momento in fase di post-produzione. Il regista sta supervisionando il doppiaggio in altre lingue come l’inglese e il francese, che saranno disponibili sulla piattaforma di streaming.
Sempre parlando con Deadline, Edoardo Ponti ha detto che, Covid permettendo, ci sono piani per una première romana verso la fine di ottobre.
Al centro del libro c’è il rapporto tra un’anziana prostituta, Madame Rosa, e il piccolo Momo, ragazzino arabo della banlieu di Belleville. Nel film, però, la storia sarà ambientata in Italia.