La giovane Mckenna Grace, vista in pellicole come Captain Marvel e Annabelle 3, si unisce al cast della quarta stagione di The Handmaid’s Tale, la serie distopica basata sul romanzo Il racconto dell’ancella di Margaret Atwood.
Secondo quanto riportato da TVLine, interpreterà la signora Keyes, giovanissima moglie di un comandante. Il suo personaggio è descritto come particolarmente intelligente, dal caratteri ribelle. Apparentemente può sembrare particolarmente calma e devota, ma al suo interno c’è un vero e proprio tumulto, in grado di raggiungere picchi di vera e propria follia.
The Handmaid’s Tale è una delle serie più apprezzate dalla critica americana e nel corso di tre stagioni ha raccolto diversi premi. Elisabeth Moss ha anche vinto un Golden Globe come attrice protagonista di una serie drammatica. La collega Yvonne Strahovski ne ha vinto uno come non protagonista.
Prodotta da MGM Television, la serie è interpretata anche da Samira Wiley, Alexis Bledel, Ann Dowd, Joseph Fiennes, Max Minghella, Madeline Brewer, Amanda Brugel e O-T Fagbenle. In Italia è distribuita su TIMvision.
Ispirato al romanzo distopico di Margaret Atwood, tradotto in Italia come Il racconto dell’ancella, lo show racconta un futuro distopico in cui gli Stati Uniti d’America sono caduti in favore della società di Gilead. Uno Stato totalitario, militarizzato e misogino guidato da estremisti religiosi. In cui le ancelle, uniche fertili fra tutte le donne rimaste sul pianeta vivono in una sorta di schiavitù. Nella terza stagione ritroviamo June (Elisabeth Moss), che dopo aver scelto di non fuggire in Canada con il suo bambino alla fine della seconda stagione, è impegnata in una strenua lotta per contrattaccare e sconfiggere il regime di Gilead. Ci saranno avversità, riunioni e tradimenti. E tutti i protagonisti saranno chiamati a prendere posizione guidati da una preghiera provocatoria: “Benedetta sia la lotta”.