Come promesso, Netflix ha diffuso sui suoi canali ufficiali Father of the Bride Part 3 (ish), una “sorta di sequel” de Il padre della sposa e Il padre della sposa 2.
Steve Martin, Diane Keaton, Martin Short, Kieran Culkin, Kimberly Williams-Paisley e George Newbern riprendono i loro ruoli in questo speciale diretto da Nancy Meyers e ideato per supportare World Central Kitchen, un’organizzazione che si occupa di preparare pasti per bambini e famiglie colpiti dal Covid-19.
Non si tratta, infatti, di una reunion in cui le star discutono del film, ma di un sequel fiction vero e proprio. Solo che i protagonisti sono in collegamento da remoto.
Oltre al cast originale, ci sono Florence Pugh e Ben Platt che interpretano gli adulti Megan e Georgie (i due bambini del secondo capitolo della saga). Con loro, a sorpresa, anche… Robert De Niro!
Ricordiamo che è stato recentemente annunciato l’arrivo di un remake, prodotto da Warner Bros. Il nuovo film sarà scritto da Matt Lopez (Corsa a Witch Mountain, L’apprendista stregone) e incentrato su una famiglia di latinos.
Si tratta dunque di un reboot che non avrà niente a che fare con i film con Steve Martin. Va detto che Il padre della sposa del 1991 era a sua volta un remake del film omonimo di Vincente Minnelli, uscito nel 1950 e interpretato da Spencer Tracy.
Al centro della nuova versione ci sarà una famiglia di origine cubana, ma la sostanza resterà la stessa: il protagonista sarà un padre che deve accettare che l’amata figlia si sta per sposare. Lopez sarebbe stato ispirato dal suo stesso matrimonio “cross-culturale” e i molti, spettacolari matrimoni cubani a cui ha partecipato. Aspettiamoci dunque un cast multi-etnico e un’attenzione particolare all’incontro tra culture diverse.
Il padre della sposa sarà prodotto da Jesse Ehrman e Paul Perez per Warner Bros.