Una nuova funzione sta per fare il suo esordio su Disney+. Si chiama GroupWatch, ed è stata pensata per vedere film e serie TV in gruppo da remoto. GroupWatch permetterà fino a sette utenti di guardare e reagire simultaneamente a un contenuto. In sostanza, Disney+ sta puntando sui watch party come colonna portante dei mesi a venire, ancora dominati da una vita prevalentemente casalinga.
Si tratta della più ambiziosa spinta al social viewing mai tentata da un servizio streaming. Hulu (sempre di proprietà Disney) e Amazon Prime Video hanno fatto tentativi simili, ed esistono estensioni e app, come Netflix Party e Scener, che permettono di vedere insieme i contenuti delle piattaforme. Ma si tratta di servizi esterni, mentre quello che sta tentando Disney+ è incluso nel proprio servizio.
GroupWatch è ora disponibile in USA, mentre arriverà in Europa nei prossimi mesi (entro l’autunno, afferma Deadline). Gli utenti potranno cliccare sull’icona relativa e invitare altri utenti a unirsi alla visione. Per poter vedere insieme un contenuto in due territori diversi, sarà necessario che quel contenuto sia disponibile in entrambi.
Inizialmente, GroupWatch non offrirà la possibilità di chattare, ma solo di scambiarsi impressioni tramite un set di emoticon: “like”, “divertente”, “triste”, “arrabbiato”, “spaventato” e “sorpreso”. La tecnologia dovrebbe automaticamente sincronizzare gli utenti che resteranno indietro per via di problemi di connessione. Gli utenti potranno inoltre mettere in pausa quando necessario.
Jerrell B. Jimerson, Senior Vice-President Product Management di Disney+, ha dichiarato:
Le storie prendono vita quando si ha la possibilità di condividerle e goderne con gli altri. E in questo momento, in cui molti sono ancora divisi da amici e famigliari, GroupWatch offre un modo per connettersi virtualmente in tutta sicurezza, vedendo insieme le vostre storie Disney+ preferite con le vostre persone preferite, comodamente dal vostro salotto.
Speriamo arrivi anche qui prima della stagione 2 di The Mandalorian (in uscita il 30 ottobre).