Sebbene la produzione cinematografica sia ricominciata in California più lentamente del previsto, a causa dei picchi di coronavirus nell’ultimo mese, nove film dovrebbero cominciare a filmare all’inizio del prossimo anno.
La cifra allocata per i crediti d’imposta sulla produzione è di $50,053 milioni. Venti milioni di dollari andranno a The Gray Man di Netflix il thriller diretto dai fratelli Russo, interpretato da Chris Evans e Ryan Gosling. La cifra è di poco inferiore a quanto hanno ricevuto Captain Marvel e Sherlock Holmes 3 dalla California Film Commission rispettivamente nel 2017 e nel 2019.
La pellicola, con un budget di $200 milioni, dovrebbe portare $102 milioni in salari fuori bilancio e altre spese sanzionate in California.
La CFC guidata da Collen Bell ha detto che 81 pellicole hanno inviato, esclusivamente via digitale, la domanda per gli incentivi tra il 13-15 luglio.
Fanno parte del primo ciclo del Programma 3.0 dell’iniziativa di incentivazione: Losing Clementine con Jessica Chastain, il fantascientifico Invasion avente per protagonista Octavia Spencer, Nightfall, il dramma Sweetwater ambientato nel mondo della NBA, Untitled Jimmy Warden Project e Untitled Peele Project.
Il programma degli incentivi fiscali aggiunge un 5% in più di credito minimo, se le produzioni filmeranno una quantità “significativa” del loro film al di fuori della Città degli angeli.
Questi cinque film indipendenti e quattro film “non indipendenti”, come li chiama il CFC, dovrebbero portare circa $284 milioni di spesa statale qualificata. Secondo una stima combinata, queste produzioni assumeranno 1.340 membri della troupe, 342 membri del cast e 14.397 comparse/stand in.
Tuttavia, le restrizioni COVID-19 e le preoccupazioni per la salute potrebbero ridurre pesantemente se non eliminare le comparse/stand in.
Per quanto riguarda il piccolo schermo, il 3 agosto è stato annunciato che il reboot di In Treatment della HBO e la terza stagione di Miracle Workers della TBS, hanno ricevuto gli incentivi.
Fonte Deadline