La Cosa: si torna a parlare del reboot targato Blumhouse, coinvolto anche John Carpenter
Lo scorso gennaio era stata annunciata la prossima realizzazione di un reboot de La cosa, il cult movie diretto nel 1982 da John Carpenter, prodotto da Blumhouse in collaborazione con Universal Pictures.
Secondo quanto riportato, questa nuova versione sarà ispirata a Frozen Hell, una versione “lunga” del racconto originale Who Goes There? di John W. Campbell Jr. (già adattato ne La cosa da un altro mondo nel 1951), trovata nel 2018 dallo scrittore John Betancourt.
Coinvolto anche John Carpenter
Il progetto a quanto pare è ancora in fase di sviluppo e la conferma è arrivata da John Carpenter, che ha anche confermato il suo coinvolgimento. Ospite del Fantasia International Film Festival, il regista ha detto:
Penso che Jason Blum stia lavorando su La Cosa, farà un reboot de La Cosa. Sono coinvolto in quel progetto.
Il manoscritto originale
Pare che la versione “lunga” contenga 45 pagine in più rispetto a Who Goes There?. Lo stesso Betancourt sostiene che quest’ultimo fu accorciato per la pubblicazione, ma non è chiaro se la decisione sia stata presa per ragioni di spazio o di editing.
Il retaggio de La cosa
Se La cosa da un altro mondo è giustamente considerato un classico, il bellissimo film di Carpenter ha generato un franchise cross-mediale che tocca diversi linguaggi: fumetti, novelization, un’attrazione da luna park, un ottimo videogioco nel 2002 e un discutibile prequel nel 2011, di scarso successo presso pubblico e critica.
Il protagonista del film è un memorabile Kurt Russell nel ruolo di R.J. MacReady, pilota di elicottero presso una base statunitense in Antartide. Il ritrovamento di un cadavere deforme in una base norvegese, completamente distrutta, lascia presagire che qualcosa è stato riesumato dai ghiacci: ben presto, MacReady e i suoi compagni sono costretti ad affrontare una misteriosa entità aliena che può prendere le sembianze di ognuno di loro.
