I lavori di Mission: Impossible 7 sono ricominciati nel Regno Unito, ma non nel migliore dei modi.
Durante le riprese di una scena che si preannuncia particolarmente spettacolare, infatti, tutto è andato storto.
Stiamo parlando di un set del valore di oltre 2.2 milioni, allestito all’interno di una cava. Ben sei settimane di lavoro, finite letteralmente in fumo.
Secondo quanto riportato dal Sun.
È stato veramente difficile preparare la scena, è costata una fortuna e ci sono volute settimane per costruire il set.
Uno stuntman doveva lanciarsi da una rampa con una motocicletta, era previsto che lui atterrasse su dei giganteschi cuscini pieni di carta, mentre la moto doveva schiantarsi qualche metro più avanti.
Ma i calcoli non erano esatti: quando la motocicletta ha colpito il terreno, la carta dei cuscini ha preso fuoco. Il fumo era talmente denso che è stato necessario chiudere una vicina pista aerea della RAF per sicurezza.
Fortunatamente nessuno si è fatto male, ma Tom Cruise è sul serio frustrato per quanto successo. Nessuno vuole ulteriori ritardi sulla produzione.
Tom Cruise non era direttamente coinvolto nella scena, secondo quanto riportato l’attore era impegnato con le riprese di un’altra sequenza ma sembra che sia sul serio furioso per quanto successo.
PICTURED: The moment a fire breaks out on Mission: Impossible 7’s £2m set https://t.co/lq8w0wZary pic.twitter.com/0jdCOa1es2
— Daily Mail Celebrity (@DailyMailCeleb) August 13, 2020
Mission: Impossible 7, oltre che da Tom Cruise, sarà interpretato da Rebecca Ferguson, Simon Pegg e Ving Rhames. Ci saranno inoltre Nicholas Hoult e Hayley Atwell (la Peggy Carter del Marvel Cinematic Universe), mentre dal primo capitolo della saga tornerà Henry Czerny nei panni di Eugene Kittridge, ex direttore dell’IMF. Tra le new entry vedremo infine Shea Whighman e Pom Klementieff. Dietro la macchina da presa troviamo Christopher McQuarrie.