Ieri abbiamo scoperto che il sequel di The Haunting of Hill House, intitolato The Haunting of Bly Manor, arriverà su Netflix il prossimo autunno. Sulla scia di questo annuncio arriva una nuova immagine promozionale, si tratta dell’annuncio dei proprietari di Bly Manor, che cercano una nuova tata.
Come sappiamo, la tata in questione è Victoria Pedretti, che nella precedente stagione ha interpretato Nell. L’attrice presta il volto a Dani Clayton, una giovane che spera di sfuggire al suo doloroso passato accettando un nuovo lavoro.
Da notare che sull’annuncio è anche ben visibile un numero di telefono, e sappiamo bene che questi dettagli non sono mai lasciati al caso. Qualcuno sicuramente proverà a chiamare quel numero e chissà cosa salterà fuori…
UPDATE: come prevedibile il numero di telefono è attivo. Chiamandolo è possibile ascoltare il messaggio di uno dei figli della famiglia Windgrave. Nello specifico viene rivelato che i colloqui di lavoro per cercare la nuova tata inizieranno tra cinque giorni. Qualcosa bolle in pentola, quindi…
Help wanted. ☎️ pic.twitter.com/tJzkwLGPf5
— The Haunting of Bly Manor (@haunting) August 26, 2020
La seconda stagione racconterà una nuova storia con nuovi personaggi ma vedrà in ogni caso il ritorno di una serie di volti noti come Victoria Pedretti, la Eleanor Crain di Hill House. Con lei anche Oliver Jackson-Cohen, interprete di Luke Crain nella stagione precedente; Henry Thomas, volto del giovane Hugh Crain; e, ultima conferma, Kate Siegel, moglie di Mike Flanagan che nella precedente stagione ha interpretato il ruolo di Theo. Fanno parte del cast anche Catherine Parker, che ha interpretato un fantasma nella precedente stagione, T’Nia Miller (Years and Years), Rahul Kohli (iZombie), Amelia Eve, Benjamin Ainsworth e Amelie Smith (EastEnders).
Tra i registi coinvolti troviamo nomi come Yolanda Ramke & Ben Howling, Ciarán Foy, Liam Gavin e Axelle Caroly.
Questa nuova stagione sarà ispirata a Il giro di vite, un racconto scritto da Henry James verso la fine del 1800, ma non solo. Come dichiarato dale creatore della serie Mike Flanagan:
Il materiale da cui sto attingendo, che nessun altro adattamento de Il Giro di Vite ha, sono le altre storie di fantasmi di Henry James. Devo usarle tutte. Il giro di vite è solo una delle dozzine di storie che stiamo raccontando. I racconti di Henry James sono tutti legati tra loro come temi. Sto immaginando Il Giro di Vite come colonna portante di questa stagione, la linea che ci porta dall’inizio alla fine. Ma stiamo attingendo anche da The Jolly Corner e The Romance of Certain Old Clothes, e molte altre straordinarie storie di fantasmi che la gente non ha mai visto prima sul grande schermo.