Il film di Brian Presley Balto e Togo – La Leggenda, arriverà nelle nostre sale il 3 settembre, distribuito da Notorious Pictures. Il 26 agosto, inoltre, sarà presentato in anteprima durante la cinquantesima edizione del Giffoni Film Festival.
Dopo aver superato un a tragedia personale, il padre vedovo e musher (nome con cui vengono chiamati i conducenti delle slitte trainate da cani) Leonhard ‘Sepp’ Seppala si fa avanti nel mezzo di un’epidemia di difterite a Nome, in Alaska, per consegnare l’anti tossina all’ospedale. Con la vita della sua stessa figlia appesa a un filo, Sepp si lancia in questa missione impossibile, accompagnato dal suo branco di cani da slitta.
Brian Presley interpreta il coraggioso e solitario Leonhard Seppala. Nel cast del film troviamo anche Henry Thomas nei panni di Thompson; Treat Williams interpreta il Doctor Welch; James Russo veste i panni di Wild Billy; Bruce Davison è il Governatore Bone.
Erano dieci anni che pensavo di fare questo film Non c’era nessuno a Hollywood che scommettesse sulla mia idea, ma nel mio cuore sapevo che era una storia che doveva essere raccontata. Ogni altro film o libro sulla Great Serum Run of Nome, raffigura Balto e Gunnar Kassan come gli unici eroi. Facendo delle ricerche ho scoperto invece che un cane da slitta di nome Togo e il suo proprietario Leonhard Seppala avevano in in realtà macinato più chilometri di tutti ed erano i veri salvatori della popolazione di Nome. Le loro storie meritavano di essere raccontate, quindi ho deciso di scrivere il copione usando il punto di vista di Seppala. Quando ho iniziato a fare ricerche sull’argomento, sono andato in Alaska e ho trascorso 8 giorni a meno 25 gradi, partecipando a una spedizione di slitte trainate da cani lungo il Mare di Bering. In questo modo, ho potuto comprendere appieno la forza e il coraggio necessari per vivere in condizioni così difficili. Il messaggio di questo film è che dal vero altruismo e dalla fede, specialmente nelle condizioni più avverse, può nascere la versione più potente dell’amore.