Ricordate? Un paio di settimane fa Sacha Baron Cohen, interprete di Borat e Bruno, si era intrufolato a un raduno di estrema destra travestito da menestrello folk. E ora ha colpito ancora. L’attore ha disturbato Rudy Giuliani, ex sindaco di New York e oggi avvocato e sostenitore di Donald Trump, durante un’intervista. Per tutta risposta, Giuliani ha chiamato la polizia.
Page Six riporta la notizia, lasciando intendere che l’intera intervista fosse una messa in scena. Giuliani è stato invitato martedì al Mark Hotel di Manhattan, dove una donna, presentatasi come giornalista, ha iniziato a fargli domande sul responso dell’amministrazione Trump al Covid-19. Il tutto in una stanza dal look professionale, con luci e videocamera. A un certo punto, però, uno strano personaggio, con indosso un bikini rosa, ha invaso la stanza. Giuliani racconta:
Questo tizio arriva correndo, indossando quella che definirei una folle tenuta transgender rosa. Era un bikini rosa di pizzo, sotto a un top a rete semitrasparente. Aveva un aspetto assurdo. Aveva la barba, gambe nude, e non lo definirei particolarmente bello.
Giuliani ha così chiamato la polizia, convinto che la situazione fosse “una truffa o un’estorsione”. Ma, al momento dell’arrivo degli agenti, Cohen aveva già lasciato l’edificio… correndo per le strade del ricco Upper East Side (il Mark Hotel ha ospitato la baby shower di Meghan Markle, per capirci) vestito solo di un accappatoio. Perciò non c’è stato nessun arresto.
Appresa l’identità dell’autore dello scherzo, Giuliani ha dichiarato di essere un fan, specialmente di Borat, facendo anche un’imitazione del personaggio.
Come abbiamo già rilevato la volta scorsa, questo tipo di scherzi ricorda quelli inclusi nella serie Who is America?, mandata in onda da Showtime un paio di anni fa. Siccome si tratta del secondo in poco tempo, c’è già chi sospetta che Sacha Baron Cohen stia preparando una nuova stagione della serie. Ma finora Showtime non ha commentato.