Grey’s Anatomy è stata una delle prime serie a sospendere la lavorazione per l’emergenza Coronavirus.
Questo ovviamente ha avuto le sue ripercussioni sulla sedicesima stagione, che è terminata prima del previsto con l’episodio 21, mentre in origine ne erano previsti 25. Ma a quanto pare avrà delle conseguenze dirette anche sulla prossima stagione.
Del resto stiamo parlando di un medical drama e come tale trae la sua ispirazione anche dalla realtà, quindi quale miglior spunto di una pandemia che ha colpito il mondo intero?
La serie creata da Shonda Rhimes ripartirà il prossimo autunno con la 17esima stagione e, come confermato dalla showrunner Krista Vernoff durante un panel della Television Academy Americana, parlerà anche di COVID-19.
Di sicuro verrà affrontata la pandemia. È praticamente impossibile che il medical drama più longevo non si occupi dell’attuale situazione sanitaria.
Gli sceneggiatori sono attualmente al lavoro e sono in diretto contatto con gli operatori sanitari che hanno combattuto in prima linea per contrastare l’avanzata del virus:
Questi medici ci hanno raccontato la loro esperienza ed erano stremati, sull’orlo del pianto. Ci è stata descritta come una guerra, a cui non erano preparati. […] Raccontare queste storie rappresenta per noi un’opportunità ma allo stesso tempo si tratta anche di una responsabilità.
Fonte: ComingSoon.net