Sono stati annunciati i vincitori dei Nastri d’Argento 2020, i premi consegnati dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani.
Favolacce di Fabio e Damiamo D’Innocenzo si aggiudica il premio per il Miglior Film, mentre Pinocchio di Matteo Garrone ottiene Migliore Regia e Attore non Protagonista (Roberto Benigni), insieme a scenografia, montaggio, sonoro e costumi (a pari merito con Favolacce).
A Vittorio Storaro, direttore della fotografia di capolavori come Apocalypse Now e Novecento, il Nastro d’Oro alla Carriera.
Miglior film
Migliore regia
- Matteo Garrone – Pinocchio
Miglior regista esordiente
- Marco D’Amore – L’immortale
Miglior Commedia
Miglior produttore
- Agostino, Giuseppe e Mariagrazia Saccà, Rai Cinema e Vision Distribution – “Favolacce” e “Hammamet”
Miglior attore protagonista
- Pierfrancesco Favino – Hammamet
Miglior attrice protagonista
- Jasmine Trinca – La Dea Fortuna
Miglior attore non protagonista
- Roberto Benigni – Pinocchio
Miglior attrice non protagonista
- Valeria Golino – 5 È Il Numero Perfetto, Ritratto Della Giovane In Fiamme
Miglior attore di commedia
- Valerio Mastandrea – Figli
Miglior attrice di commedia
Miglior soggetto
- Il signor Diavolo di Pupi, Antonio e Tommaso Avati
Miglior sceneggiatura
- Favolacce – Damiano e Fabio D’Innocenzo
Migliore fotografia
- Paolo Carnera – Favolacce
Migliore scenografia
- Dimitri Capuani – Pinocchio
Miglior montaggio
- Marco Spoletini – Pinocchio, Villetta con ospiti
Migliori costumi
- Massimo Cantini Parrini – Pinocchio, Favolacce
Miglior sonoro
- Maricetta Lombardo – Pinocchio
Migliore colonna sonora
- Brunori Sas – Odio l’estate
- Pasquale Catalano – La Dea Fortuna
Miglior canzone originale
- Che vita meravigliosa di Diodato – La Dea Fortuna
A Toni Servillo il Nastro alla carriera
Va a Toni Servillo il Nastro d’Argento alla carriera 2020. L’attore ritirerà il premio durante la serata di premiazione.
A Volevo nascondermi il Nastro dell’Anno
Il Nastro dell’Anno va come sappiamo, a Volevo nascondermi, il film di Giorgio Diritti interpretato da Elio Germano. Per il ruolo di Antonio Ligabue, Germano è già stato premiato come miglior attore alla scorsa Berlinale.
Fonte: Nastri D’Argento