Non accenna a placarsi la bufera attorno a Joss Whedon, recentemente accusato da Ray Fisher di comportamenti “disgustosi” durante i reshoot di Justice League. In seguito, Kevin Smith ha riferito quello che ha saputo in proposito da un tecnico degli effetti speciali.
Ebbene, ora è il turno di Jeff Pruitt, coordinatore degli stunt di Buffy, serie creata proprio da Joss Whedon. Intervistato da Metro, Pruitt ha definito Joss Whedon “egomaniaco”, spiegando quanto segue:
Giunto alla stagione 4 ero stufo, e ho detto loro che me ne sarei andato per dirigere la seconda unità di un’altra serie. I produttori mi hanno detto che Joss reagì come se avessi una relazione alle sue spalle o qualcosa del genere.
A quel punto Whedon ricattò la moglie di Pruitt, la stuntwoman Sophia Crawford: le fu riferito che, se avesse voluto continuare a lavorare nella serie, avrebbe dovuto lasciare Pruitt.
Mi chiamarono in ufficio e mi diedero un ultimatum. Mi dissero, “Torna nello show, ma devi lasciare Jeff, o non tornare”. E quindi in pratica cominciai a piangere. E dissi “Fan**lo. È orribile. Addio”.
Lo stesso Fisher è intervenuto su Twitter per supportare la coppia:
I believe Jeff Pruitt and Sophia Crawford. Thank you two for standing up and speaking out! ??https://t.co/I6Y0UKdGT9
— Ray Fisher (@ray8fisher) July 12, 2020
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Non è la prima volta che Joss Whedon viene accusato di comportamenti scorretti e prevaricatori all’epoca di Buffy. L’ex moglie Kai Cole ha parlato pubblicamente della sua infedeltà coniugale e dei suoi ricatti emotivi, in contrasto con l’immagine di uomo femminista che ha costruito su di sé. Charisma Carpenter – alias Cordelia – ha invece rivelato che Whedon la allontanò da Buffy quando scoprì che era incinta, furioso perché dovette cambiare i piani per la quarta stagione.
Fonte: ComicBookMovie