La settima ed ultima stagione di Marvel’s Agents of SHIELD si sta avvicinando alla sua conclusione. La serie creata da Joss Whedon è iniziata nel 2013 e conta ad oggi ben 133 episodi; si concluderà nei prossimi mesi con l’episodio numero 136, terminando la sua corsa all’interno del Marvel Cinematic Universe dopo 8 anni. Estremamente dipendente dai film dell’universo unito all’inizio, nelle ultime stagioni Marvel’s Agents of SHIELD ha invece guadagnato una sua indipendenza dalle linee narrative del MCU per continuare su binari propri.
Il Comic-Con@Home ha ospitato stanotte (verso mezzanotte in orario italiano) un panel teso ad omaggiare lo show, che ha ospitato, insieme ai membri del cast Elizabeth Henstridge (interprete di Gemma Simpson) e Joel Stoffer (interprete dell’alieno Enoch, ultima aggiunta al cast principale), una serie di esperti scientifici per discutere degli aspetti più tecnici di alcune delle trame fantascientifiche dello show, ovvero: Andrea Decker (Fleet Science Center, moderatore), la Dr. Virginia De Sa (professoressa al Cognitive Science Department dell’UC di San Diego), la Dr. Anila Kanchan Madiraju (ricercatrice associata al Salk Institute for Biological Studies), Melissa Miller (scienziata e scrittrice scientifica al Scripps Institution of Oceanography), la Dr. Troy Sandberg (ricercatore all’UC di San Diego) insieme a Sharla Oliver e James Oliver (co-produttori e sceneggiatori di Marvel’s Agents of SHIELD), Craig Titley (produttore esecutivo e sceneggiatore di Marvel’s Agents of SHIELD) ed ovviamente Jeffrey Bell, (showrunner principale della serie, nonché produttore esecutivo della stessa).
Gli scienziati e gli esperti si sono dilungati sul concetto di “razza inumana” così come rappresentato nella serie. La trama riguardante gli inumani è stata resa dagli sceneggiatori nel modo più credibile possibile, con l’aiuto di professionisti del settore: i cambiamenti rispetto ai fumetti sono stati molti, in virtù di tecniche e teorie genetiche “adattabili” alle storyline raccontate in tv. Pare che il risultato finale abbia in effetti ritratto un’idea non così impossibile da realizzare nella realtà (assumendo la reale esistenza di una razza aliena e di eventuali esperimenti sulla razza umana).
Gli inumani in Marvel’s Agents of SHIELD sono umani a tutti gli effetti, finché un “catalizzatore” genetico non interviene sul loro dna, “liberando” il loro potenziale nascosto. Tali modifiche, assumendo (di nuovo) determinati e mirati esperimenti, non così irrealizzabili teoricamente avendo a disposizione l’opportuno corredo genetico di base, e finirebbero per risultare in definitiva del tutto credibili. Questo però solamente riguardo la semplice “modifica” genetica delle “cavie”; il discorso cambia un po’ quando si introduce l’idea di modifiche atte ad ottenere dei superpoteri…
Ad esempio, l’accelerazione di Yo-Yo (Natalia Cordova-Buckley), pur se in teoria riproducibile su un corpo umano (od inumano!), magari con opportuni strumenti tecnologici, finirebbe per avere effetti mortali in brevissimo tempo sull’ospite.
I membri del cast e della crew hanno infine salutato i fan con commozione ponendo l’accento sulla prossima fine dello show, che chiuderà in maniera degna e senza lasciare aperte domande o trame incomplete la serie.
Di seguito, il link Youtube al panel completo: