Cinema

Twister – Joseph Kosinski in trattative con Universal per il reboot

Pubblicato il 25 giugno 2020 di Lorenzo Pedrazzi

Gli anni Novanta videro un grande ritorno del genere catastrofico a Hollywood, e Twister è senza dubbio uno degli esempi più godibili di tal genere.

Uscito nel 1996 con la regia di Jan De Bont (lo stesso di Speed e del successivo Tomb Raider 2), il film seguiva le vicende di uno scalcinato gruppo di “cacciatori di uragani”, capitanato dagli adorabili Bill Paxton e Helen Hunt, con Anne-Marie Martin e persino Michael Crichton come sceneggiatori. Gli innovativi effetti speciali si guadagnarono una meritata candidatura agli Oscar, e Twister incassò quasi 500 milioni di dollari contro un budget di circa 90: insomma, un grande successo commerciale di cui Universal Pictures è ben felice di produrre un reboot.

Variety riporta infatti che lo studio ha cominciato le trattative con Joseph Kosinski per affidargli la regia, segno che il cineasta americano si è ormai assestato nelle grazie di Hollywood, ed è considerato un affidabile mestierante. Dopo Tron: Legacy, Oblivion e Fire Squad, il suo prossimo film sarà l’atteso Top Gun: Maverick.

Se il Twister originale era prodotto da Steven Spielberg, questo reboot sarà invece prodotto da un suo frequente collaboratore, Frank Marshall, lo stesso di Indiana Jones e Jurassic World. Al momento Universal sta incontrando degli sceneggiatori per la scrittura del copione. Il film sarà supervisionato da Sara Scott, Vice Presidente Senior delle Produzioni per lo studio.

La sinossi del film originale

Jo Harding, una giovane e ardimentosa scienziata americana, unitamente a Dusty e Rabbit, validi e ardimentosi collaboratori con i loro furgoni artigianalmente attrezzati, sono in gara con il dottor Jonas Miller, sponsorizzato da un’importante società e all’avanguardia per le costose apparecchiature che dovrebbero consentirgli di raccogliere importanti dati scientifici sul comportamento dei frequenti tornado che devastano zone sempre più vaste dell’America. Le previsioni hanno infatti annunciato l’arrivo della più pericolosa tempesta che si sia mai abbattuta sull’Oklahoma negli ultimi cinquant’anni e i due gruppi rivali sono determinati ad affrontarla, per essere considerati come i migliori conoscitori di tali tremendi fenomeni meteorologici, e tali da poter fornire tempestivi avvertimenti alle popolazioni sull’approssimarsi delle trombe d’aria e i loro mutevoli percorsi, contribuendo a salvare tante vite umane. Poiché le ultramoderne tecnologie scientifiche, elettroniche e satellitari di cui l’America dispone non sembrano ancora in grado di fornire dati precisi sull’arrivo dei cicloni, la scienza è ancora costretta ad affidarsi all’occhio umano e agli “storm chaser” (cacciatori di tempeste) per riuscire a dare allarmi significativi alle popolazioni. Il rischio dei ricercatori è notevole: occorre una dose considerevole di coraggio temerario spinto fino a mettere in pericolo la vita. Jo viene affiancata dal marito meteorologo Bill Harding, che l’aveva lasciata per dedicarsi ad altri compiti. Alla notizia dell’arrivo del tornado, Bill è ricomparso con la giovane Melissa, per niente propensa ad imbarcarsi in tale rischiosa avventura.

Vi terremo aggiornati.

Fonte: ComingSoon.net