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Stargirl – Alex Ross chiede alla serie di riconoscere il suo lavoro

Pubblicato il 10 giugno 2020 di Lorenzo Pedrazzi

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Il terzo episodio di Stargirl segna una tappa cruciale nel percorso di Courtney Elizabeth Whitmore (Brec Bassinger), che visita per la prima volta il quartier generale della defunta Justice Society of America. Toccherà a lei rifondare la squadra per combattere la Injustice Society.

Ebbene, la base della JSA è adornata di stendardi che ritraggono gli eroi caduti, tra cui Hourman, Dr. Fate, il primo Flash e il primo Lanterna Verde. Le foto e le pose dei personaggi omaggiano chiaramente alcuni fantastici disegni di Alex Ross, uno dei più grandi illustratori del fumetto contemporaneo: il suo stile pittorico iperrealistico non smette mai di stupire gli appassionati, e influenza fortemente la diffusione cross-mediale dei fumetti. Anche i meravigliosi titoli di testa di Spider-Man 2 sono opera sua.

Ross ha notato che gli stendardi della JSA in Stargirl sono ispirati ai suoi lavori, e ha criticato la serie per non aver riconosciuto la fonte. Ecco il suo tweet, in cui potrete vedere il confronto tra le foto e le illustrazioni:

La somiglianza è palese, ma bisogna sottolineare che lo show ha soltanto omaggiato i disegni di Ross, non li ha usati in modo diretto. In un caso del genere, la serie non è tenuta ad accreditare l’illustratore: si tratta di foto nuove, non delle opere originali. Certo, Alex Ross poteva essere riconosciuto in quanto fonte d’ispirazione, almeno come forma di cortesia.

Vi ricordo che lo show – tuttora inedito in Italia – è disponibile negli Stati Uniti anche sulla piattaforma DC Universe.

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Stargirl contro la Injustice Society in due spot

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Il cast

Brec Bassinger interpreta la protagonista Courtney Elizabeth Whitmore: una liceale del secondo anno che ispira la nascita di un improbabile gruppo di giovani eroi, la Justice Society of America.

Nel cast figurano anche Joel McHale (Starman), Lou Ferrigno Jr. (Hourman), Brian Stapf (Wildcat), Henry Thomas (Dr. Mid-Nite), Yvette Monreal, Christopher James Baker (Brainwave), Anjelika Washington (Doctor Mid-Nite), Luke Wilson (Pat Dugan), Jake Austin Walker, Meg DeLacy (Cindy Burman), Cameron Gellman, Amy Smart (Barbara Whitmore), Trae Romano (Mike), Neil Jackson e Hunter Sansone.

Gli autori

Greg Berlanti e Sarah Schechter sono sceneggiatori e produttori esecutivi insieme a Geoff Johns. Quest’ultimo è particolarmente legato a Stargirl: l’ex CCO di DC Entertainment, infatti, ideò il personaggio di Courtney basandosi sulla sua amata sorella, deceduta nel 1996, quindi si tratta di una creazione molto personale.

Come sappiamo, alla regia del primo episodio c’è il veterano Glen Winter.

Una supereroina adolescente

Ecco la descrizione ufficiale della protagonista:

Courtney è una liceale sveglia, atletica e gentile, la cui vita apparentemente perfetta viene scossa quando sua madre si risposa, e la sua nuova famiglia si trasferisce da Los Angeles (California) a Blue Valley (Nebraska). Mentre fatica ad adattarsi alla nuova scuola, a fare nuovi amici e a rapportarsi con la famiglia acquisita, Courtney scopre che il suo patrigno nasconde un mistero: è stato la spalla di un supereroe. Prendendo “in prestito” lo Scettro Cosmico di questo eroe perduto, la ragazza diventa l’improbabile ispirazione per una nuova generazione di supereroi.

L’origine dell’eroina è quindi molto simile a quella dei fumetti, dove Courtney riceve in eredità lo Scettro Cosmico di Starman, che le permette di volare e manipolare l’energia; possiede inoltre la Cintura Convertitrice Cosmica, che le garantisce forza e velocità sovrumane, oltre all’abilità di proiettare delle “stelle cadenti”.

Fonti: ComicBook.com