Sacha Baron Cohen ne ha fatta un’altra delle sue. La star di Borat e Bruno si è travestita da cantante bluegrass e si è intrufolata a un raduno di estrema destra a Washington. Sotto mentite spoglie, ha spinto i partecipanti a intonare cori demenziali che chiedevano di iniettare il coronavirus a figure celebri come Hillary Clinton e il dottor Anthony Fauci.
L’episodio è avvenuto alla manifestazione March for Our Rights, sabato 27 giugno. Cohen ha assunto, a quanto pare, diverse identità: non solo il cantante di musica bluegrass, ma anche il leader di un Political Action Committee (ovvero un comitato di raccolta fondi), che si sarebbe offerto di sponsorizzare il raduno e pagare per la sicurezza e un palco. E inoltre, travestito da cameraman, avrebbe filmato la reazione del pubblico allo scherzo.
L’attore ha intonato, come detto, dei cori vicini al pensiero dei manifestanti, ma talmente sopra le righe da diventare farsa… senza che però i partecipanti se ne siano resi conto. “Dr. Fauci, cosa faremo? Gli inietteremo l’inflienza di Wuhan”, ha cantato Cohen. E ancora: “Hillary Clinton, cosa faremo? La rinchiuderemo come facevamo una volta”. Cohen avrebbe anche esortato il pubblico a “fare a pezzi” i giornalisti “come fanno i sauditi”, un riferimento all’assassinio di Jamal Khashoggi.
Già in passato Sacha Baron Cohen se l’è presa con conservatori e politici di estrema destra, come la senatrice dell’Alaska Sarah Palin e l’ex vice-presidente Dick Cheney. Nel 2018 ha inoltre realizzato la serie Who Is America?, composta proprio da candid camera come quella appena descritta, a scapito dell’America più bigotta. Cohen deve ancora rivendicare lo scherzo.
Fonte: AceShowbiz