La 56ma edizione del Grand Bell Awards (Daejong Film Awards) l’equivalente della cerimonia degli Oscar della Corea del Sud, si è tenuta questa settimana al Grand Walker Hill Seoul. Per la prima volta dal 1962 il festival si è tenuto senza spettatori, a causa della pandemia del COVID-19.
Parasite di Bong Joon-ho ha vinto cinque premi: miglior film, regia, attrice non protagonista (Lee Jung-eun), sceneggiatura e musica. Kwak Sin-ae, a capo della società di produzione Barunson E&A, ha accettato il premio a nome di Bong:
“È un grande onore ricevere il premio per il miglior film ai Daejong Film Awards in questi tempi difficili”.
Kwak ha poi aggiunto: “Due anni fa in questo periodo stavamo producendo il film e l’anno scorso è stato finalmente presentato al pubblico. Mi mancano le persone che riempivano i posti nelle sale e anche alla cerimonia di premiazione”.
Parasite ha battuto Extreme Job, House of Hummingbird, Forbidden Dream e Innocent Witness come miglior film. Mentre Bong come regista era stato nominato assieme a Kim Bora (House of Hummingbird), Lee Byeong-heon (Extreme Job), Jang Jae-hyun (Savaha: The Sixth Finger) e Chung Ji-young (Black Money).
Il premio per la miglior attrice è andato a Jung Yu-mi (Kim Ji-young, Born 1982), quello per il miglior attore a Lee Byung-hun (Ashfall), si tratta della terza vittoria per l’attore.
Lee ha dichiarato:
“Ashfall è un film catastrofico, ma ciò che stiamo affrontando nella vita reale sembra un film rispetto a qualsiasi altra pellicola. È passato molto tempo da quando abbiamo visto un film comodamente nelle sale. Spero per il tempo in cui ci divertivamo a guardare film nei cinema, torni presto”
Fonte The Korea Herald