Dopo Daniel Radcliffe, anche Eddie Redmayne si è scagliato pubblicamente contro i tweet di J.K. Rowling. La star della saga prequel di Harry Potter, Animali fantastici, ha voluto “chiarire da che parte sto”. Ecco che cosa ha scritto l’attore:
Il rispetto per le persone transgender resta un imperativo culturale, e negli anni ho cercato di tenermi costantemente informato. Si tratta di un processo in fieri.
Avendo io lavorato sia con J.K. Rowling che con membri della comunità trans, vorrei chiarire una volta per tutte da che parte sto. Non sono d’accordo con i commenti di Jo. Le donne trans sono donne, gli uomini trans sono uomini e le identità non binarie sono valide. Non mi sognerei mai di parlare a nome della comunità, ma so che i miei cari amici e colleghi transgender non ne possono più di questa costante messa in discussione delle loro identità, che troppo spesso sfocia in violenza e abuso. Voglio solamente vivere le loro vite in pace, ed è tempo di lasciarglielo fare.
Bisogna ammettere che Eddie Redmayne ha dimostrato un bel fegato a parlare con questa chiarezza. Mentre Daniel Radcliffe ha potuto parlare tranquillamente perché il suo coinvolgimento nella saga di Harry Potter è concluso, la serie Animali fantastici è in corso e non è basata su una fonte letteraria. Traduzione: il suo personaggio, Newt Scamander, potrebbe tranquillamente essere messo da parte.
L’autrice di Harry Potter ha scatenato una polemica (la seconda in tempi recenti) dopo aver criticato su Twitter un articolo intitolato “Creare un mondo post Covid-19 più egualitario per le persone che hanno le mestruazioni”:
Se il sesso non è reale, non esiste attrazione nei confronti dello stesso sesso. Se il sesso non è reale, la realtà vissuta dalle donne di tutto il mondo viene cancellata. Conosco e amo i trans, ma cancellare il concetto di sesso vuol dire cancellare la capacità di molti di discutere in maniera significativa delle loro vite. Dire la verità non vuol dire odiare.
Diverse organizzazioni per i diritti LGBTQ e fan di Harry Potter hanno pubblicamente attaccato Rowling sulla rete.
Fonte: Variety