Snowpiercer – I primi due episodi disponibili in streaming su Netflix
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I primi due episodi di Snowpiercer sono disponibili su Netflix a partire da oggi, mentre gli altri continueranno a uscire al ritmo di due ogni lunedì.
La serie è ovviamente basata sul fumetto di Jacques Lob, Benjamin Legrand e Jean-Marc Rochette, già adattato da Bong Joon-ho nell’omonimo film. La storia è ambientata sull’eponimo treno, che ospita gli ultimi superstiti di una catastrofe climatica. Mentre l’intero pianeta è una distesa di ghiaccio, a bordo del convoglio le classi sono rigidamente separate, con i ricchi in testa e i poveri in coda, sottoposti ad angherie e sfruttamento. La privilegiata Melanie Cavill (Jennifer Connelly) è la speaker del treno, e incrocia il suo cammino con il prigioniero Layton Well (Daveed Diggs), che vuole organizzare una rivolta degli oppressi.
Il tweet di Netflix
Tutti in carrozza, il viaggio di sola andata dell’umanità sta per partire. I primi due episodi di Snowpiercer, dal regista di Okja e Parasite, sono ora disponibili. pic.twitter.com/J9iycJ4ZQi
— Netflix Italia (@NetflixIT) May 25, 2020
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La sinossi ufficiale
Da sette anni il mondo è una distesa di ghiaccio e gli unici sopravvissuti convivono a bordo del gigantesco Snowpiercer, che con i suoi 1001 vagoni gira intorno al pianeta senza sosta mantenendo le classi separate: i ricchi in testa al treno e i poveri in coda. La storia di Snowpiercer mostra cosa succede quando coloro che nella vita hanno conosciuto solo oppressione decidono di resistere, insorgere e ribellarsi.
Il cast
Nel cast figurano Jennifer Connelly, Daveed Diggs, Alison Wright, Mickey Sumner, Susan Park, Iddo Goldberg, Katie McGuinness, Lena Hall, Annalise Basso, Sam Otto, Roberto Urbina, Sheila Vand e Jaylin Fletcher.
Una produzione travagliata
La produzione di Snowpiercer è stata alquanto travagliata. TNT ha ordinato il pilot nel novembre 2016, e due anni fa ha confermato la serie. Dopo un cambio alla guida del progetto, Scott Derrickson, regista del pilot, si è rifiutato di tornare per girare le scene aggiuntive, citando differenze inconciliabili con il nuovo showrunner Graeme Manson. Nel maggio del 2019, però, la serie è stata rinnovata per la seconda stagione (nella quale vedremo anche Sean Bean), e spostata da TNT alla rete associata TBS. Cinque mesi dopo è stata ricollocata nuovamente su TNT.
Fonte: Netflix Italia
