Quibi, (contrazione di “Quick Bites”) la piattaforma per contenuti mobile di breve durata, fondata nel 2018 da Jeffrey Katzenberg, era nata per essere la rivoluzione dell’intrattenimento.
Un servizio concepito per i dispositivi mobili, con show originali caratterizzati da episodi brevi della durata di massimo 10 minuti.
Contenuti pensati per essere visti durante le pause, i tempi morti, in viaggio o in pausa pranzo. Contenuti concepiti per i nostri telefoni. Le serie Quibi, infatti, si adattano agli schermi dei nostri smartphone: in orizzontale possiamo vedere l’inquadratura intera, in verticale possiamo vedere una sezione specifica, la più importante; ad esempio, il personaggio che sta parlando in quella scena.
Qualcosa però non ha funzionato. Nello specifico il lancio, avvenuto lo scorso aprile, non ha trovato lo scenario ideale.
Una piattaforma concepita per scandire le piccole pause della nostra vita, per essere sfruttata al di fuori delle mura domestiche, si è trovata costretta a sbattere contro il muro del lockdown, dell’auto-isolamento necessario per contrastare l’avanzare della pandemia di Covid-19.
E quindi?
Quindi Quibi si è adattato, con un’integrazione ufficiale per AirPlay di Apple. Gli utenti ora possono trasmettere i contenuti ai televisori che supportano tale protocollo. Per il momento solo i dispositivi iOS, ma a partire da giugno funzionerà anche su Chromecast. Come annunciato da Tom Conrad, Chief Product Officer di Quibi.
Certo, abbiamo progettato Quibi per la mobilità, ma in questi giorni visitare la stanza di una famiglia è come fare una gita, quindi a partire da oggi è attivo il supporto AirPlay in Quibi 1.3. Stiamo lavorando duramente anche per portare il supporto Chromecast, che sarà disponibile a giugno.
La domanda, però, nasce spontanea: si tratta di una conquista o di un fallimento?
Sure we designed Quibi for on-the-go, but these days visiting the family room is like a day trip… so AirPlay support is live for iOS in Quibi 1.3. Working hard on Chromecast too which will be available in June.
— Tom Conrad (@tconrad) May 26, 2020
Ricordiamo che gli show Quibi comprendono nomi di prestigio come Guillermo del Toro, Sam Raimi, Catherine Hardwick, Steven Spielberg, Paul Feig, Anna Kendrick, Laurence Fishburne e Don Cheadle.
La piattaforma non ha ancora la localizzazione in italiano, ma potete comunque scaricarla dall’App Store e da Google Play.