Borderlands potrebbe diventare la nuova grande promessa negli adattamenti cinematografici dei videogiochi… una promessa già infranta molto spesso, d’accordo, ma non si sa mai. Variety riporta che Cate Blanchett è in trattative per interpretare Lilith nel film, ovviamente basato sull’omonima saga videoludica di Gearbox Software.
Un’attrice di questo livello darebbe maggior prestigio alla trasposizione, che comunque può già vantare Craig Mazin come sceneggiatore. Dopo vari film comici (Scary Movie 3 e 4, Superhero, Una notte da leoni 2 e 3, Io sono tu), Mazin ha guadagnato moltissimi apprezzamenti grazie alla serie Chernobyl, acclamata pressoché ovunque l’anno scorso.
Alla regia ci sarà invece Eli Roth (Hostel, Knock Knock), che ha già lavorato con Cate Blanchett ne Il mistero della casa del tempo.
Nel futuro di Borderlands, Lilith è una delle sei Siren della galassia, guerriere dotate di incredibili poteri sovrumani. È uno dei personaggi giocabili.
I produttori esecutivi sono Randy Pitchford – che ricopre la stessa carica nei videogame, ed è anche il fondatore di Gearbox – e Strauss Zelnick – amministratore delegato di Take-Two Interactive.
James Myers supervisionerà il progetto per Lionsgate, mentre Emmy Yu e Lucy Kitada lo faranno rispettivamente per Arad Productions e PICTURESTART.
Borderlands è un’eccellente commistione di generi, per la precisione uno sparatutto in prima persona con una componente quasi paritaria da gioco di ruolo, e una struttura sandbox alla Grand Theft Auto. Per certi aspetti ha qualcosa in comune con Fallout 3, anche per l’ambientazione: Borderlands è infatti ambientato in un futuro post-apocalittico dove gli esseri umani – a causa dell’inquinamento – hanno iniziato a colonizzare altri pianeti, e dove la violenza è la consuetudine.
John Carpenter è un grande fan della saga videoludica, e il suo capitolo preferito è Borderlands 2. Come lui stesso ha dichiarato: “Non c’è miglior gioco sulla faccia della Terra”.
Fonte: ComingSoon.net