Si chiama WarHunt, è diretto da Mauro Borrelli (illustratore che ha lavorato a molte grosse produzioni hollywoodiane, tra cui la saga Pirati dei Caraibi), ed è interpretato da Mickey Rourke. Forse, se non fosse per le circostanze straordinarie in cui ci troviamo, lo avremmo liquidato come l’ennesimo capitolo della caduta di Rourke (la puzza da direct to video è fortissima). Ma siccome non ci troviamo in circostanze normali, WarHunt ha ora un primato: è il primo film girato durante la pandemia di coronavirus con mascherine e guanti.
Il film è stato girato a Riga, il Lettonia, dove è stato permesso alla troupe di continuare a girare nonostante il lockdown. Sono state ovviamente imposte regole per quanto riguarda il distanziamento sociale e la sanificazione del set e dell’attrezzatura. Ai membri della troupe è stata inoltre misurata la temperatura due volte al giorno ed è stato imposto l’uso dei guanti e delle mascherine sul set.
Nelle parole di Mickey Rourke:
Sono venuto a Riga per lavorare e questa cosa ha portato tutto fuori controllo, ma tutti sono stati grandiosi.
Il produttore Yu-Fai Suen aggiunge:
Abbiamo dovuto rimettere mano a tutto il programma mentre il Paese stava chiudendo i confini. Per fortuna Rourke ha accettato di volare prima del blocco voli, ma abbiamo dovuto comunque riorganizzare tutti i suoi giorni di riprese. Sono state necessarie procedure addizionali sul set, ma velocemente è diventata la norma e tutti si sono adeguati. Per il trucco, ogni attore aveva poi un kit a lui dedicato in modo che i truccatori usassero sempre le stesse cose sullo stesso attore. Naturalmente tutti i truccatori portavano delle mascherine mentre lavoravano.
WarHunt è interpretato anche da Robert Knepper (Prison Break) e Jackson Rathbone (Twilight). Il film sarà incentrato su una scuola d’élite di soldati americani in missione segreta.
Fonte: Ansa