Claes Bang e Brian Cox saranno tra i protagonisti di The Agoraphobics Detective Society, una serie prodotta tra USA e Gran Bretagna e girata in quarantena per beneficienza. Le riprese del pilot sono già in fase di svolgimento e stanno venendo realizzate, ovviamente, dagli stessi attori. L’episodio verrà caricato sul sito della compagnia di distribuzione Pinpoint Presents a fine mese, e chi vorrà vederlo dovrà fare un’offerta libera. I fondi andranno a sostenere i lavoratori freelance di cinema e TV, sia in Gran Bretagna che negli Stati Uniti.
Il cast della serie britannica include anche Ian Harvie, Nathan Stewart-Jarrett, Antonia Campbell-Hughes, Grace Van Patten, Nicole Ansari-Cox, Simon Kunz, Josephine Butler e la giornalista Mariella Frostrup. La sceneggiatura del pilot è stata scritta da Dolly Wells, Suzi Ewing e Heidi Greensmith. La produttrice Maggie Monteith ha messo insieme una squadra di sceneggiatrici provenienti da entrambe le sponde dell’Atlantico. La serie sarà composta da otto episodi.
The Agoraphobics Detective Society sarà un giallo. Al centro un gruppo di agorafobici, pazienti di uno psichiatra che sparisce senza spiegazioni. I pazienti saranno costretti ad allearsi per ritrovarlo, ovviamente lavorando ciascuno da casa propria.
Maggie Monteith ha spiegato a Deadline quali sono le sfide da affrontare per girare la serie:
Girare nelle case è stato il problema logistico più difficile da risolvere, a parte il mistero dei fusi orari internazionali. Per ciascun attore è stata trovata una soluzione su misura, a seconda dei loro telefoni, laptop e computer. Una combinazione di app e migliorie scaricabili, e un aiuto sotto forma di oggetti di scena, costumi, prodotti per i capelli e il trucco e tecnologia hanno permesso di ottenere riprese utilizzabili.