John Fithian il capo della National Association of Theater Owners (NATO) spera che Tenet di Christopher Nolan e Mulan di Niki Caro, la cui uscita è prevista rispettivamente per il 17 e il 24 luglio, possano salvare l’industria cinematografica.
L’obiettivo, spiega Fithian a Variety, è di riaprire la maggior parte delle sale americane in tempo per l’uscita di queste due pellicole.
I proprietari delle sale stanno spingendo per altri aiuti governativi, ma nel frattempo si stanno preparando a implementare nuove misure di sicurezza.
Dei metodi innovativi per garantire la sicurezza degli spettatori, rispettando la distanza sociale, e dare un senso di sicurezza agli spettatori che tornano nelle sale, nonostante l’assenza di un vaccino per il Covid-19.
Ma i rischi sono dietro l’angolo. Se ci sarà un’ondata peggiore questo inverno, ci troveremo in depressione e non recessione, continua Fithian.
Poi c’è da tener conto i tempi di recupero che variano a livello regionale. Una situazione del genere non spingerà gli studios più grandi a distribuire pellicole importanti con solo una manciata di stati, in America e in Europa, con le sale aperte.
I cinema non potranno lavorare a piena capacità, per questo motivo la NATO non esclude la possibilità di dare un maggior numero di schermi alle nuove uscite. Spiega Fithian:
“Teoricamente è qualcosa che possiamo fare. Abbiamo avuto delle conversazioni con Warner Bros. e Chris Nolan su Tenet e con Disney su Mulan. Non è che avremo cinque settimane di nuove uscite prima di quei film, quindi possiamo dedicare molti più auditorium alle loro proiezioni”.
I due film saranno i primi a essere proiettati, dopo la riapertura delle sale. Ma la gente potrebbe non presentarsi nelle sale:
“I nostri membri sono motivati nell’assicurarsi che questi film facciano il meglio possibile. Riteniamo che Disney e Warner stiano dimostrando la loro fiducia nel modello teatrale facendo questo, quindi faremo il possibile.
Penso che le finestre tradizionali avranno senso per questi film. Verranno proiettate molto più a lungo nei cinema di quanto non avrebbero fatto un anno fa. Non apriranno con gli stessi numeri che avrebbero avuto un anno fa, ma ci sarà un passaparola eccezionale.
Le persone adoreranno Tenet e lo condivideranno sui social media, ma parleranno anche di quanto siano impressionati da quanto seriamente i cinema si stanno assumendo la loro responsabilità nel fornire un ambiente sicuro. Questi film avranno una forte tenuta perché le persone saranno così stanche di essere bloccate nelle loro case che si riverseranno nei cinema.”
Fonte Variety