Il terzo Spider-Man interpretato da Tom Holland e co-prodotto da Sony e Disney potrebbe essere rinviato. La notizia non stupisce più di tanto: il blocco totale imposto a Hollywood dall’emergenza coronavirus sarà molto probabilmente prolungato. Questo significa che le riprese di Spider-Man 3, previste per quest’estate, potrebbero slittare a data da destinarsi. Un’eventualità che metterebbe a rischio anche la data di uscita del film, fissata per il 16 luglio 2021.
Per Tom Holland sarebbe il secondo progetto bloccato dal coronavirus. L’attore stava finalmente girando l’adattamento del videogame Uncharted – un progetto “maledetto”, rimandato parecchie volte – ma le riprese sono state fermate. La questione è dunque più complicata del previsto. Perché anche se Sony decidesse di riavviare tutti i progetti in giugno, Holland sarebbe obbligato a terminare Uncharted prima di poter indossare ancora una volta i panni di Peter Parker.
Spider-Man 3 e Uncharted sono naturalmente una goccia nel mare in questo momento. Tutta Hollywood è ferma e, come abbiamo già detto qui, ripartire non sarà semplice. Molti blockbuster previsti in primavera/estate, come Fast & Furious 9, Black Widow e A Quiet Place 2, oltre ai prossimi film Sony, sono stati rimandati, alcuni a data da destinarsi, altri di parecchi mesi (vedi lo stesso Fast & Furious 9 e No Time to Die). Lo stop alle riprese causerà senza dubbio un effetto domino che andrà anche a coinvolgere le uscite dell’anno prossimo. Per fare un esempio, sarà difficile che The Batman rispetti la data del 25 giugno 2021. Spider-Man 3 ha lo stesso problema, ma è messo anche peggio, perché per lo meno le riprese del film di Matt Reeves erano iniziate prima della crisi.
Fonte: BFI