Uscito nei cinema nel 1999, il primo Matrix delle sorelle Wachowski divenne subito un cult: scene d’azione serrate, personaggi carismatici ed una teoria cospirazionistica che vanta ancora oggi un reale seguito erano gli ingredienti perfetti, ed hanno fatto sognare un’intera generazione.
Warner Bros ha reso disponibili su Youtube i primi 10 minuti della pellicola, che potete vedere qui sotto; di seguito invece elenchiamo una serie di curiosità che svelano interessanti retroscena sulla sua lavorazione. Se invece volete vedere (o rivedere) il film completo, potete trovarlo cliccando su QUESTO LINK!
1 – L’idea per la saga di Matrix arrivò alle Wachowski da tutta una serie di diverse fonti, da cui presero una serie di spunti che unirono in un perfetto connubio di action e fantascienza. Una delle basi fu sicuramente il romanzo Il Neuromante di William Gibson, che immaginò una rete simile ad internet in cui era possibile “scaricare” i dati della propria mente. Ma anche molti manga giapponesi, primo fra tutti Ghost in the Shell, o addirittura vecchi classici della narrativa come Alice nel paese delle Meraviglie.
2 – Will Smith era la prima scelta della produzione per interpretare il ruolo di Neo, ma l’attore declinò l’offerta al tempo per accettare un ruolo da protagonista in Wild Wild West, uscito lo stesso anno (1999). Intervistato anni dopo, Smith ammise che al tempo non si sentiva pronto per un film della portata di Matrix, non ancora maturo come attore per un ruolo come quello di Neo: “Probabilmente se ci fossi stato io, avrei incasinato le cose”.
Senza alcun rimpianto,affermò che la scelta di Keanu Reeves fu la migliore che la produzione potesse fare.
3 – Il nome di Morpheus, il personaggio interpretato da Laurence Fishburne, richiama il dio dei sogni della mitologia greca, Morfeo. Morpheus è infatti colui che in Matrix “risveglia” alcuni prescelti dal sogno in cui le macchine li lasciano vivere, per riportarli alla triste e cruda realtà.
4 – Per la parte di Trinity furono vagliate moltissime attrici: fra queste, Marisa Tomei, Salma Hayek, Catherine Zeta-Jones, Jennifer Lopez, Angelina Jolie, Courtney Cox, Drew Barrymore, Kate Hudson, Uma Thurman, Ming-Na Wen, Michelle Yeoh, Lucy Liu, Heather Graham, Elizabeth Hurley, Mariska Hargitay, Jennifer Beals ed Ashley Judd. Anche Jada Pinkett-Smith fece il provino per il ruolo di Trinity, ma fu poi invece scelta per interpretare il personaggio di Niobe nei due sequel di Matrix.
5 – Per interpretare Neo al momento del suo risveglio nel “mondo reale”, dove era prigioniero delle macchine, Keanu Reeves dovette perdere 7 chili e radere completamente il suo corpo da cima a piedi, per dare al personaggio “rinato a nuova vita” un effetto emaciato e fragile.
6 – Carrie-Anne Moss si fece male ad una caviglia durante le riprese di una delle sue scene d’azione, in una fase del film vicina agli inizi. Decise però di non dire niente a nessuno della produzione per molto tempo: credeva moltissimo nel progetto e temeva di esserne estromessa, magari con un re-cast del suo personaggio, Trinity.
7 – La leggendaria scena in cui Neo riesce a schivare delle palottole muovendosi a velocità supersonica è stata realizzata con una tecnica particolare: inizialmente il supervisorre degli effetti visivi John Gaeta e il direttore della fotografia Bill Pope installarono delle videocamere su dei carrelli che si sarebbero dovuti muovere a grande velocità per creare l’effetto alla “vecchia maniera”, ma il tentativo non andò a buon fine e costò inoltre la rottura di un alto numero di attrezzature. Si dovette ricorrere alla Computer Grafica, integrata però con una sorta di effetto “stop-motion”: la scena infatti è stata composta attraverso una serie di fotografie scattate da macchine fotografiche disposte in cerchio attorno agli attori, che scattavano foto in sequenza ad intervalli molto ravvicinati.
8 – La scena che mostra il salvataggio di Morpheus grazie all’ausilio di un elicottero fu un’altra delle più difficili da realizzare: per costruirla, dalla mera pianificazione fino alla ripresa nella pratica, ci vollero ben 6 mesi.
9 – Nel 2012, Matrix è stato inserito nell’archivio del National Film Registry statunitense in veste di bene culturale la cui preservazione va garantita ai posteri.
10 – Dopo il primo film, vennero realizzati due sequel, che ampliavano la cosmologia del mondo di Matrix, introducevano nuovi personaggi e gettavano le basi per un vero e proprio franchise multimediale. Del “canon” della trilogia con protagonista Neo infatti fanno parte, oltre a Matrix, il sequel Matrix Reloaded e l’ultimo Matrix Revolution, anche una serie di altri prodotti: