Guadagnino sul documentario di Ferragamo e il seguito di Chiamami col tuo nome

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Da tempo si parla del seguito di Chiamami col tuo nome, e il regista Luca Guadagnino ha rivelato in un’intervista a Repubblica che il progetto è ancora in lavorazione ma la pandemia del covid-19 ha fatto saltare un incontro importante:

“Stavo andando in America per incontrare uno sceneggiatore che amo molto, di cui non voglio fare il nome, per parlare della seconda parte. Purtroppo è tutto annullato. Certo, è un grande piacere lavorare con Timothée Chalamet, Armie Hammer, Michael Stulhbarg, Esther Garrel e gli altri attori. Ci saranno tutti, nel nuovo film”.

Non sappiamo ancora quanto la pellicola si baserà su Cercami, il libro scritto da André Aciman. Sappiamo che Elio e Oliver appaiono ma non sono i protagonisti di questo secondo capitolo letterario.

Il documentario su Ferragamo

Nel frattempo il filmaker è ancora impegnato nella post-produzione della serie della HBO, We Are Who We Are su due adolescenti americani che crescono in una base militare americana in Italia.

Ha inoltre parlato di un altro progetto a cui lavora da anni, un documentario sullo stilista e imprenditore italiano Salvatore Ferragamo, fondatore della casa di moda Ferragamo:

“Ho quasi finito il progetto cui lavoro da anni, il documentario su Ferragamo. Salvatore il Calzolaio dei Sogni, storia di un genio italiano e della sua vita tra il Sud Italia e la fondazione di Hollywood, l’autarchia fascista e il modo in cui malgrado le limitazioni riusciva a creare cose meravigliose. Ho tante testimonianze, dai critici di moda a registi come Scorsese, che ci spiega cosa significasse, per un sedicenne giunto in nave da Napoli, diventare amico e couturier di divi di Hollywood”.

Fonte Repubblica via Gay.it