Si discute quasi quotidianamente di quali saranno le misure adottate dal governo per la riapertura delle sale cinematografiche dopo il lockdown da coronavirus. Le ultime novità in merito arrivano da Francesco Rutelli, presidente dell’ANICA, che ha annunciato un piano di massima durante una puntata de La vita in diretta.
Ecco che cosa ha detto Rutelli:
Distributori ed esercenti stanno lavorando insieme a un protocollo che sia credibile, unitario e nazionale sul ritorno al cinema d’estate per evitare preoccupazioni sulla sicurezza e sulla salute. Lo presenteremo nei giorni prossimi perché vorremmo ci fossero anche prodotti originali.
Il piano verrà presentato, a quanto pare, durante la serata di consegna dei David di Donatello:
Il 9 maggio [in realtà l’8] ci sarà la serata dei David in cui si premieranno i migliori film dell’anno. E noi annunceremo cosa succederà con questo progetto che si sta preparando.
Il presidente ANICA ha anche affrontato la questione drive-in, che molti stanno vedendo come una possibile soluzione al problema del distanziamento sociale, necessario per impedire la diffusione del coronavirus. Una possibilità che Rutelli vede solamente come “simbolica”. In quanto si metterebbero in mezzo una serie di problemi, non ultimo quello ecologico. Piuttosto ci si dovrebbe orientare sulle arene:
Le arene sono un’opportunità reale. In spazi molto grandi, con prenotazione dei biglietti e distanziamento, si può stare all’aperto in una condizione sociale e per garantire la sicurezza.
Fonte: Ansa