Disney+ ha un target molto preciso: le famiglie. È il target Disney e, per questa ragione, non troverete sulla piattaforma film per adulti nel vero senso della parola. Eppure, nel vasto catalogo Disney+ sono presenti anche titoli che, per un motivo o per l’altro, pur venendo “spacciati” per film per ragazzi non lo sono completamente. Se siete in cerca di emozioni più “forti” della media, ma contenute in film pur sempre godibili in famiglia in queste settimane di lockdown, ecco dieci titoli Disney+ che fanno al caso vostro!
Su Disney+ trovate sia il corto di Tim Burton che il lungometraggio animato omonimo, remake diretto da Burton stesso. Ma qui parliamo proprio dell’originale, un corto di 29 minuti che anticipa tutto l’immaginario del regista di Edward mani di forbice e Beetlejuice, intriso di omaggi ai classici del cinema horror. Bianco e nero, una storia macabra ma tenerissima interpretata da Barret Oliver (D.A.R.Y.L., La storia infinita) e comparsate di Sofia Coppola, Shelley Duvall e Daniel Stern. Bellissimo. Lo trovate qui.
Tutti lo citano come uno dei peggiori traumi dell’infanzia. Questo sequel non ufficiale del classico Il mago di Oz (quello con Judy Garland) include elettroshock, il mondo di Oz in rovina, creature terrificanti con ruote al posto di mani e piedi (i Ruotanti) e una generale aria di disagio che sarebbe fuori luogo in qualunque film per ragazzi concepito oggi. Fatelo scoprire ai vostri figli, tanto se hanno già visto Bambi non avranno problemi! Lo trovate qui.
Ok, ci avete incastrato. Nel cult assoluto di Robert Zemeckis ci sono Topolino, Paperino e una galleria di personaggi Disney. Non è decisamente il film Disney meno Disney di sempre, giusto? Sbagliato. Perché Chi ha incastrato Roger Rabbit è un noir con sottotesti a tratti crudissimi e adulti (il gioco della farfallina lo capiranno solo i genitori, per fortuna), una co-protagonista bomba sexy (pur se animata) e un cattivo che scioglie letteralmente i cartoni vivi nell’acido tra atroci sofferenze. Dicevamo? Lo trovate qui.
Lo Hobbit secondo George Lucas, Willow è una fiaba archetipica con l’eroe improbabile che deve salvare una principessa (in fasce) e il regno dalla strega cattiva. Messo così, sembra materiale per tutti, e lo è. Ma ci sono anche creature spaventose – realizzate con effetti CGI all’avanguardia – e un’aura cupa che, come nel caso di Oz, testimonia come all’epoca il cinema per ragazzi fosse molto meno attento a non spaventare. Regia di Ron Howard; nel cast Warwick Davis, veterano della saga di Star Wars (è l’Ewok Wicket) e un Val Kilmer al top del suo carisma. Lo trovate qui.
Ah, il 1990! A seconda di come calcolate i secoli, potrebbe essere il primo anno degli anni ’90 o l’ultimo degli ’80. A vedere il film di Chris Columbus, propendiamo per la seconda ipotesi. I tranelli con cui il piccolo Kevin McCallister (Macaulay Culkin) tiene a bada i due poveri ladri interpretati da Joe Pesci e Daniel Stern sono quanto di più sadico potreste trovare in un film per famiglie. È vero, il riferimento chiarissimo sono i Looney Tunes e le loro surreali gag fisiche, ma trasposte dai cartoni animati alla realtà fanno tutt’altro effetto. Esilarante e dolorosissimo. Lo trovate qui.
Più un film da serata su Italia 1 che da Disney+, Sister Act viene dal catalogo Touchstone, sussidiaria “adulta” della Disney. La premessa lo rende già qualcosa di unico nel catalogo Disney+: la cantante di un locale (la grande Whoopi Goldberg) assiste a un delitto di malavita e si nasconde in un concento travestendosi da suora. Come se non bastasse, la frase di lancio dell’epoca recita: “No sex. No booze. No men. No way”, ovvero “Niente sesso. Niente alcol. Niente uomini. Non esiste”. Allora uscì con un blando divieto PG, oggi probabilmente sarebbe per lo meno un PG-13. Lo trovate qui.
Il film dei Simpson ha portato sul grande schermo l’umorismo adulto e smaliziato dell’epocale sit-com animata creata da Matt Groening. Il menù resta lo stesso: animazione pensata principalmente per gli adulti, anche se è divertente per tutta la famiglia. Lo trovate qui.
Il film di James Cameron non ha bisogno di presentazioni ed è uno dei traguardi degli effetti speciali dello scorso decennio. La trama è talmente basilare che sarebbe comprensibile anche a un alieno (in sostanza è Pocahontas nello spazio), ma visivamente Avatar resta un’esperienza da godere su un grosso televisore e con un bell’impianto audio. Lo trovate qui. E sì, volendo è anche disponibile una versione senza parolacce.
Prodotto da George Lucas, Red Tails racconta la storia vera, molto romanzata, dei Tuskegee Airmen, un reparto di piloti afro-americani durante la Seconda Guerra Mondiale. Il cast include Terrence Howard, Cuba Gooding Jr., Michael B. Jordan, David Oyelowo e Bryan Cranston. Buoni sentimenti, eroismo e fratellanza, ma anche un sacco di sparatorie aeree. Lo trovate qui.
Dovreste aver vissuto sulla luna negli ultimi cinque anni per non sapere che Disney ha acquisito la Fox. Per questo su Disney+ troverete anche i film degli X-Men. In mancanza di Logan – The Wolverine, che, in quanto film R-Rated, è fuori target, il più adulto tra essi è Giorni di un futuro passato. Probabilmente è anche il (secondo) migliore della saga, una festa di viaggi nel tempo e complotti contro l’America, stadi sollevati in aria e un sacco, un sacco di morti. Lo trovate qui.