Cinema

Dunkirk – I primi 10 minuti e 10 Curiosità sul film

Pubblicato il 06 aprile 2020 di Andrea Suatoni

3 Oscar a fronte di ben 8 nomination per Dunkirk (2017) alla cerimonia di consegna degli Oscar del 2018: il film storico di Christopher Nolan, che ripercorre uno dei momenti più drammatici della Seconda Guerra Mondiale, è un imperdibile capolavoro che ogni amante del buon cinema dovrebbe vedere almeno una volta.
Warner Bros ha reso disponibili su Youtube i primi 10 minuti della pellicola, che potete vedere qui sotto; di seguito elenchiamo invece una serie di curiosità che svelano interessanti retroscena sulla lavorazione della pellicola. Se invece volete vedere (o rivedere) il film completo, potete trovarlo cliccando su QUESTO LINK!

1 – Il film mette in scena la storica “Operazione Dynamo”, nella quale durante la Seconda Guerra Mondiale le Forze Alleate riuscirono nel salvataggio di più di 300.000 soldati intrappolati su una spiaggia su suolo nemico. La manovra di salvataggio arrivava dopo una enorme disfatta che per lungo tempo le forze militari vollero tenere segreta.

2 – Il film è narrato da 3 diversi punti di vista, che corrispondono a 3 diverse linee temporali: la fanteria sulla spiaggia (con Fionn Whitehead ed Harry Styles, che dura una settimana), l’evacuazione tramite la Marina (con Cillian Murphy e Mark Rylance, un giorno) e la lotta aerea (con Tom Hardy in veste di pilota, un’ora). Nolan ha immaginato che per i soldati impegnati nel conflitto, il contesto all’interno di cui essi operavano avrebbe mostrato gli eventi in maniera più o meno dilatata nel tempo, ed ha voluto riflettere quello sfasamento temporale “ideale” in uno “reale”.

3Dunkirk è il terzo film di Christopher Nolan scritto interamente da lui, dopo Following (1998) e Inception (2010). Memento (2000) era basato su una storia breve di suo fratello, Jonathan Nolan; Il cavaliere oscuro (2008), The Prestige (2006), Il cavaliere oscuro – Il ritorno (2012), e Interstellar (2014) sono stati scritti invece insieme a Jonathan. Batman Begins (2005) è invece stato scritto insieme a David S. Goyer.

4 – Il film è stato girato sulla spiaggia dove avvennero gli eventi storici che esso riporta. Pare che durante uno dei primi sopralluoghi, il regista Nolan abbia trovato fra la sabbia il bottone di un’uniforme di un soldato inglese.

5 – Gran parte del cast è formata da attori alle prime armi, soprattutto nel segmento ambientato sulla spiaggia: il regista voleva che l’inesperienza degli attori riflettesse quella dei giovani soldati di fanteria impegnati nella fuga. Fra questi, c’era anche il cantante degli One Direction Harry Styles, una scelta che prima della visione del prodotto finale in molto criticarono (ingiustamente, col senno di poi). Nolan ha comunque confermato che il casting di Styles arrivò dopo il vaglio di almeno un migliaio di attori.

6 – Inizialmente, l’intento di Nolan era quello di girare un film senza alcuna sceneggiatura, improvvisando la trama e i dialoghi sugli eventi storici con in mente solamente in “tono” del film. In seguito il progetto venne rivisto, ma la sceneggiatura rimase molto più snella di quella di un normale film, composta di sole 76 pagine.

7 – Le scene del film in cui un civile, interpretato da Mark Rylance, si imbarca con i suoi figli per aiutare l’evacuazione, è ripresa dalla storia del civile Charles Lightoller, ex secondo ufficiale di coperta e più anziano sopravvissuto della tragedia del Titanic nel 1912. Egli con il suo yatch a motore privato (si era ormai ritirato in pensione) partecipò con i suoi figli come soccorritore nell’operazione Dynamo.

8 – La produzione si è avvalsa della consulenza di almeno 3 veterani dell’esercito che parteciparono in prima persona all’evacuazione, Robert Hallyday, Arthur Taylor e Vic Viner. Almeno 20 imbarcazioni realmente utilizzate per il salvataggio del 1940 sono state riutilizzate dalla produzione del film.
Circa 30 sopravvissuti all’evacuazione di Dunkirk vennero invitati alla prima del film, e tutti apprezzarono molto la realisticità della ricostruzione.

9 – Per dare l’effetto di essere state molto usate, le uniformi dei protagonisti del film passarono per un lungo processo di “maltrattamento”: vennero più volte bagnate e poi asciugate con una fiamma ossidrica, ed in seguito logorate con delle spazzole dure.

10 – L’intera colona sonora del film è accompagnata dal ticchettio di un orologio di proprietà del regista Chritoper Nolan. Il compositore Hans Zimmer creò inizialmente un pezzo la cui lunghezza ripercorreva l’intera durata del film, un approccio sperimentale mai tentato prima; nel prodotto finale, questo venne poi spezzato e rimescolato per meglio aderire alle varie scene, rimanendo però legato dal ticchettìo sommesso dell’orologio che ricconnette il tutto come si trattasse appunto di un pezzo unico.