Riportando la news su Netflix, e su come la compagnia avesse deciso di ridurre la qualità dello streaming per non sovraccaricare la rete globale, avevamo detto che ora i riflettori sarebbero stati puntati su YouTube. La piattaforma video di Google non ci ha messo molto a seguire l’esempio della compagnia di Reed Hastings, e accondiscendere alle richieste del Commissario europeo per il mercato interno Thierry Breton. Anche YouTube, dunque ridurrà il bitrate per il momento. Ma, mentre Netflix ha comunicato un orizzonte temporale di 30 giorni, Google non ha detto per quanto tempo la misura verrà applicata a YouTube.
Se vi è capitato di guardare qualcosa su Netflix negli ultimi giorni, vi sarete accorti che la qualità non ne ha risentito poi molto. Semplicemente, nelle ore di punta la High Definition dovrebbe lasciare il posto alla Standard Definition. YouTube farà una cosa simile: la SD diventerà il default, anche se gli utenti potranno manualmente passare in HD. Un portavoce di YouTube ha detto:
Per quanto abbiamo visto solo pochi picchi di utilizzo, abbiamo preso delle misure affinché il nostro sistema si auto-regoli per usare meno banda. Al momento stiamo trattando con autorità regolatrici (inclusa Ofcom), governi e operatori di rete in tutta Europa, e ci stiamo impegnando a passare temporaneamente alla Standard Definition nel Regno Unito e in Europa.
Dopo aver incontrato i CEO di Google e YouTube, rispettivamente Sundar Pichai e Susan Wojcicki, Breton ha dichiarato:
Apprezzo la forte responsabilità dimostrata da Mr. Pichai e Mrs. Wojcicki. Seguiremo con attenzione l’evolversi della situazione insieme.
Fonte: Deadline