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The Witcher: il set verrà sanificato dopo la diagnosi di Kristofer Hivju

Pubblicato il 17 marzo 2020 di Marco Triolo

Dopo aver scoperto che l’attore Kristofer Hivju è positivo al coronavirus, Netflix ha deciso di sanificare il set di The Witcher presso gli Arborfield Studios, in Gran Bretagna. Già si sapeva che le riprese della seconda stagione della serie erano state sospese per due settimane. Deadline riporta che, in una comunicazione interna, Netflix ha voluto rassicurare lo staff informandolo che verranno prese delle misure per disinfettare il set ed eliminare del tutto la possibilità di ulteriori contagi.

A dirla tutta, sembra una reazione esagerata, considerando che il set rimarrà chiuso e che difficilmente il virus potrà sopravvivere per due settimane all’esterno. Ma è probabile che Netflix abbia calcolato anche la tranquillità psicologica dei suoi dipendenti. Meglio sanificare tutto e tornare al lavoro sereni, piuttosto che lasciare che la paranoia dilaghi.

Nella mail riportata da Deadine si legge:

Abbiamo messo in pausa la lavorazione prima di venire a conoscenza di questo. Ma, come precauzione aggiuntiva, chiuderemo gli uffici della produzione ad Arborfield immediatamente e ordineremo una pulizia approfondita e la disinfezione.

Auto-quarantena per Kristofer Hivju

La star di Game of Thrones, che nella seconda stagione di The Witcher interpreterà Nivellen, un uomo trasformato in mostro da una maledizione, si è isolato dal mondo esterno con la famiglia. Sta bene e ha solamente i sintomi di un raffreddore. Ma di certo per l’attore e per Netflix è stato un bello spavento.